Alluvione Marche, parla il papà del piccolo Mattia, il povero bambino ritrovato morto due giorni fa. Era l’ultimo disperso della strage che ha colpito la regione
Si sono perse venerdì pomeriggio le speranze da parte di Tiziano Luconi nel ritrovare vivo suo figlio. Il suo corpicino è stato rinvenuto a Passo Ripe. E’ il momento del dolore ed anche della rabbia per il padre che non ha mai smesso di sperare di cercarlo. Purtroppo, però, le sue speranze sono svanite nel pomeriggio di venerdì 23 settembre quando è arrivata la notizia che non avremmo mai voluto darvi e che ha ferito, ancora di più, la regione Marche per la terribile alluvione che l’ha vista come protagonista. 13 morti a causa del maltempo e dell’ondata di fango che li ha travolti e non gli ha lasciato scampo.
Poche ore dopo il ritrovamento del cadavere di Mattia, il papà ha voluto fare un appello ai suoi amici di Facebook: ovvero quello di accendere una candela per lui “affinché la luce lo scaldi e non abbia paura del buio”. In tanti lo hanno fatto come per dare il loro ultimo saluto e mostrare tutta la loro vicinanza alla famiglia. In una intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’ Tiziano ha voluto esprimere tutta la sua rabbia. Ha rivelato di aver chiamato un suo amico e di presentare un esposto in Procura: “Non è possibile nel 2022 morire per una pioggia. Non deve mai più succedere“.
Si continua a chiedere perché l’allerta meteo non sia scattata nel paesino visto che si sapeva che stava per arrivare il brutto tempo. Poi la telefonata da parte del tenente dei carabinieri che non avrebbe mai voluto ricevere: “Tiziano lo abbiamo trovato. Sono padre come te e ti prego di non venire. Serba il ricordo di tuo figlio così come l’hai visto l’ultima volta“. Pensa alla sofferenza di Mattia quella sera che è stato strappato dalle braccia della madre, che avesse il terrore dei temporali.
Quando ha ricevuto la chiamata era insieme alla ex moglie Silvia. Quando gli ha riferito la brutta notizia è stata una pugnalata al cuore: “Adesso si sente bene solamente vicino alla fattoria degli animali, proprio dove andavamo con lui“. Ha voluto concludere dicendo: “Mattia è sempre con me e con Silvia. Bisogna tenerlo vivo nel ricordo di tanta gente“.