Elezioni politiche 2022, finalmente il grande giorno è arrivato. Tutto quello che serve sapere su come si vota e non solo: si vota anche in Sicilia per le regionali
Il grande e tanto atteso giorno è arrivato. Il 25 settembre è giunto: gli italiani sono chiamati al voto. Le urne si sono aperte a partire dalle ore 7 e lo sarà (solamente per oggi) fino alle 23. Come riportato in più occasioni ricordiamo che si vota per il rinnovo della Camera e del Senato. Si vota anche in Sicilia per il fronte regionale. Per chi non lo sapesse, invece, il nostro sistema elettorale è misto: maggioritario all’uninominale e proporzionale al plurinominale.
Con il taglio dei parlamentari del 2020 il numero degli eletti è stato ridotto: a 400 per Montecitorio e 200 per Palazzo Madama (prima erano 630 e 315). Sono stati modificati anche i collegi: una volta che andrete a votare vi sarà chiesto la tessera elettorale ed il documento di identità. Nel caso in cui non avete più posto per gli spazi della certificazione non c’è nessun problema visto che potete richiederne una nuova all’ufficio elettorale del Comune vostro che resterà aperto per tutta la durata del voto.
Vi consegneranno due schede: una rosa ed una gialla. La prima è per la Camera, l’altra per il Senato. Se avete avete tra i 18 anni e meno di 25 vi verrà data solamente la prima. Una volta che entrerete nella cabina dovrete tracciare un segno sopra al rettangolo della lista che preferite. Non dovete esprimere nessuna preferenza sui nomi. Se doveste votare solamente per il candidato indicato nel collegio uninominale è inteso che il vostro voto sarà valido anche per quello plurinominale. Nel caso in cui le liste dovessero essere collegate in coalizione, allora le preferenze verranno ripartite in proporzione ai voti ottenuti in tutte le sezioni del collegio uninominale.
Non è obbligatorio indossare la mascherina (ma se volete indossarla siete liberi di farlo). Per chi è positivo al Covid non c’è alcun problema visto che potete votare da casa: a condizione che da martedì 20 settembre ne abbiano fatto richiesta. Tutti coloro che sono in quarantena o in isolamento non possono lasciare il proprio appartamento.
Questione trasferta: alcune categoria di persone (come previsto dalla legge) possono votare anche fuori dal proprio Comune. Si tratta dei ricoverati in ospedale o quelli che si trovano nelle case di cura, militari, componenti ufficio elettorale e rappresentanti di lista. Gi italiani all’estero? Anche loro possono votare, ma solo per corrispondenza. I plichi dei voti espressi in questa modalità verranno scrutinati a partire dalle 23:01 di stasera. Si inizierà prima con il Senato, poi quello della Camera.
Sicilia: come riportato in precedenza si vota anche nella regione siciliana. Gli orari sono sempre gli stessi. L’unica differenza, però, è che il presidente di seggio, oltre alle due schede (rosa e gialla) ne consegnerà un’altra: quella di colore verde. E’ possibile effettuare un voto disgiunto. Sono 70 gli eletti deputati dell’Assemblea regionale. Lo scrutinio è in programma il 26 settembre dalle ore 14. 4,6 milioni di siciliani sono chiamati al voto.