Non solo Todino, anche un altro suo collega è riuscito a fare di meglio (in questo caso di peggio) nell’ultimo impegno dei club prima della pausa per le nazionali: ovvero guadagnandosi una espulsione record con tanto di familiari sugli spalti [VIDEO]
Non c’è solamente da segnalare l’espulsione record di Jean Clair-Todibo che, in Ligue 1, si è guadagnato il rosso dopo neanche dieci secondi dall’inizio della gara. Una serata che non potrà mai dimenticare.
Stesso discorso vale anche per la sua famiglia che ha effettuato migliaia di chilometri per vederlo con la sua nuova maglia. Una esperienza che sicuramente vorranno dimenticare quanto prima: sia lo stesso calciatore, ma anche i parenti. In particolar modo la madre che, dopo aver visto che il figlio era stato mandando negli spogliatoi anticipatamente, è rimasta completamente senza parole.
Ci troviamo in Turchia dove, nell’ultimo weekend prima dello stop per le nazionali, tra Antalyaspor e Adana Demirspor (squadra allenata dall’italiano Vincenzo Montella) è accaduto un qualcosa che nel mondo del calcio si vede davvero molto di rado. Il calciatore in questione milita nella squadra di casa ed aveva effettuato il suo ingresso in campo. Si trattava del suo secondo gettone con la maglia del nuovo club, ma ci ha messo solamente 20 secondi per essere buttato fuori dal direttore di gara.
Turchia, Nakajima record: espulso dopo 20 secondi [VIDEO]
The worst debut in history?
Shoya Nakajima comes on and then gets sent off 20 seconds later 😖
Check out his family’s reaction in the stands 😬pic.twitter.com/YgMZI8oUT4
— Football Transfers (@Transfersdotcom) September 18, 2022
Stiamo parlando del giapponese Shanji Nakajima, ultimo degli acquisti dell’Antalyaspor e alla prima esperienza in Turchia. Da poco arrivato dai portoghesi del Porto era entrato nel secondo tempo poco prima dell’ora di gioco. Una volta che era stato messo nella mischia dal proprio tecnico, però, inizia la gara nel peggiore dei modi guadagnando una ammonizione. Sembrava tutto finito lì, ed invece dal VAR richiamano l’attenzione dell’arbitro visto che l’intervento era più “pesante” del previsto.
Controllatina al monitor e colore del cartellino che cambia nel giro di pochissimi secondi: da giallo passa a rosso. Espulsione diretta per il trequartista nipponico che esce dal campo incredulo. Così come sono rimasti, con quella faccia, i suoi parenti arrivati dal Giappone per vederlo all’opera. In particolar modo la madre che è rimasta senza parole.
