Tennis: Sonego vince a Metz, ma il gesto di Bublik fa discutere [VIDEO]

Lorenzo Sonego ritrova il successo e il sorriso a Metz, ma è polemica per un gesto del suo avversario Bublik. Ecco cosa ha fatto.

Finalmente Sonego è tornato. Il torinese, dopo un periodo non sicuramente semplice almeno dal punto di vista di risultati, è ritornato alla vittoria (la prima in stagione) e il torneo di Metz potrebbe rappresentare la svolta sia per gli avversari battuti che per la fiducia in vista del finale di stagione.

Sonego
Sonego ritrova il successo nel circuito ATP © Lapresse

Sicuramente la finale contro Bublik vinta in due set (7-6 6-2) era insidiosa, ma non la partita più complicata giocata in questo torneo. Forse il vero esame per Lorenzo è stata la semifinale vinta in due set contro il polacco Hurkacz. Una vittoria che è stata anche un involontario gioco di squadra visto che ha consentito a Sinner di conservare la top ten nel ranking ATP.

Una vittoria importante e che rischia di essere oscurata da un gesto sicuramente antisportivo di Bublik. Il kazako non è mai stato un tipo tranquillo in campo, ma questa volta ha esagerato.

Il gesto di Bublik

Bublik
Ecco il gesto tanto discusso di Bublik (foto screenshot video Twitter)

Quello di Bublik è stato un gesto sia incomprensibile che decisivo ai fini della vittoria di Sonego. Sotto di un set, di un break e di 30-40 nel game, il kazako aveva la grande opportunità di salvare il servizio con un semplice smash. Un colpo che ha deciso di giocare non con le corde, ma con l’impugnatura della racchetta.

Un tentativo di scherzare il torinese non riuscito. Naturalmente la palla non ha preso la forza immaginata e per Sonego, molto bravo a non farsi distrarre, è stato un gioco da ragazzi allungarsi e mettere la palla dove il kazako non poteva arrivarci. 4-1 per Lorenzo e un match che ormai non aveva più nulla da dire.

Un gesto non apprezzato dal pubblico tanto che sono stati diversi i fischi nei confronti del kazako. Diciamo che sicuramente lo poteva evitare considerando anche il fatto che non è servito a nulla. E vedremo se in futuro su questo ci sarà un intervento anche da parte della Federazione.

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