Pd e Lega sembrano i grandi sconfitti e il web inizia già a puntare il dito e ad avanzare ipotesi sugli scenari futuri: ecco i primi commenti che vanno tutti in una sola direzione.
Una sconfitta di dimensioni probabilmente mai viste. Il ko del Pd è chiaro, certificato dai numeri, anche dalle reazioni dei big che stanno centellinando le parole e attendono probabilmente una linea comune.
Exit Poll e proiezioni hanno dato la dimensione delle scelte degli italiani e non certificano solo il successo del centrodestra e di Giorgia Meloni, ma mettono davanti ad un bivio il Partito Democratico e la Lega. Per Letta da domani si aprirà una fase nuova, che porterà di certo a riflessioni immediate e probabilmente a scelte drastiche per dar vita ad un nuovo corso che sembra necessario. Anche Salvini però incassa e il Carroccio si sgonfia. Il leader della Lega è stato il primo a twittare dicendosi soddisfatto, ma i numeri sono inferiori alle aspettative e a i sondaggi, e per poco non sanciscono anche il sorpasso di Forza Italia. Il web si è quidi scatenato, e si moltiplicano i messaggi nei confronti proprio di Salvini e Letta.
Gli scenari sembrano chiari. Pd e Lega incassano, e anche in alcune regioni considerate da sempre baluardi per i partiti, giungono numeri che non sono in linea con le attese, e probabilmente anche con un serie di certezze che fanno registrare una spia rossa pesantissima per entrambi i partiti.
Il web si scatena quindi. Fra chi lancia l’hashtag Salviniout quasi fosse un allenatore, e chi mette in discussione al posizione da segretario del leader della Lega, in molti sottolineano che quel tweet è stato digitato troppo presto, e probabilmente nasconde il vero sentiment del Carroccio.
Stesso discorso per il Pd. Se i discorsi sulla leadership di Letta sembravano già avviati, da domani partirà una nuova fase e il web la sottoscrive. La Lega infatti registra uno stop ma governerà, i Dem invece sembrano uscire dal turno elettorale con la testa bassa.
Fra chi si dice deluso, chi crede ancora in Letta ma reputa sbagliata la sua campagna elettorale, e chi chiede una svolta “più di sinistra” contro una destra solida con un partito che è di gran lunga davanti a tutti, la posizione di Letta sembra in bilico.
Un dato accomuna quindi due forze che in campagna elettorale si sono scontrate anche con una serie di colpi proibiti. Pd e Lega sembrano i veri sconfitti e potrebbero partire i processi interni, che sul web, come spesso accade, hanno già preso il via.