Il giorno dopo la sconfitta del suo partito alle elezioni politiche sono arrivate le parole da parte del segretario del Pd, Enrico Letta
E’ un Enrico Letta ovviamente deluso. Non potrebbe essere altrimenti visto che i risultati delle ultime elezioni politiche parlano fin troppo chiaro. Il partito ‘Fratello d’Italia’ è il primo in Italia. Successivamente c’è proprio il suo, ma il Partito Democratico non ha per nulla graffiato. Nel frattempo sono arrivate direttamente le sue parole in merito alla pesante sconfitta ottenuta nelle ultime ore dopo che sono stati svolti gli scrutini.
Questo il discorso direttamente da Nazareno: “Gli italiani e le italiane hanno scelto, è stata una scelta chiara e netta. L’Italia avrà un governo di destra, la tendenza emersa in Svezia è confermata anche in Italia. E’ un giorno triste, ci aspettano giorni duri. Ci siamo battuti in tutti i modi per evitare questo esito. Intorno a noi leader e movimenti hanno lavorato contro di noi e non contro la destra, per sostituirci ma non ci sono riusciti. Il Pd la prima forza di opposizione nel parlamento e nel paese. Faremo un’opposizione dura e intransigente, siamo capaci di farla“.
“Il Partito democratico non consentirà che l’Italia si stacchi dal cuore dell’Europa e dai valori europei e dai valori costituenti. Ci siamo battuti in tutti i modi per evitare questo esito. Bisogna preparare il Congresso, ma non mi ricandiderò alla carica di segretario“.
Delusione che arriva anche dal collegio di Emma Bonino: “Ha confermato una sorta di fuoco amico. La candidatura di Carlo Calenda ha fatto vincere la candidata di FdI“. “I numeri dimostrano che l’unico modo per battere la destra era il campo largo, non è stato possibile non per nostra responsabilità“.
“Se dopo il Governo Draghi arriva Meloni è per colpa di Conte che ha fatto cadere Draghi. Questa legislatura sarà la più a destra, è un rammarico profondo ma anche uno stimolo a continuare a lottare. Siamo fortemente alternativi a questa destra, noi vigileremo e saremo determinanti e intransigenti nel nostro essere italiani dentro l’Europa.
Mi ha molto preoccupato che c’è stato un grande entusiasmo. Ho la fortuna di avere una certa esperienza politica. So che le sconfitte sono sempre molto solitarie. Non temo quello che sarà detto in queste cose. Sono convinto di aver fatto quello che era necessario. Spero che il governo Meloni nasca nei tempi più rapidi possibili, c’è una legge di bilancio da fare“.