Elezioni 2022, tonfo incredibile quello del Terzo Polo nelle ultime ore. I risultati non hanno per nulla sorriso al duo formato da Matteo Renzi e Carlo Calenda
Probabilmente non se lo aspettavano neanche loro, ma i risultati delle elezioni 2022 parlano forte e chiaro: il Terzo Polo ha decisamente fallito. Lo dimostrano proprio i numeri. Tanto è vero che il duo formato da Matteo Renzi e Carlo Calenda, in questa campagna elettorale, si erano prefissati due obiettivi. Il primo era quello di superare ‘Forza Italia‘ e raggiungere il 10% delle preferenze. Il secondo, invece, è alquanto impossibile: alla Camera Azione e Italia Viva sono accreditate del 7,83% del totale dei voti.
Mentre per quanto riguarda il Senato ci troviamo al 7,82%. Per quanto riguarda il primo obiettivo, però, è stato fallito. Berlusconi è all’8,05% a Montecitorio mentre a Palazzo Madama di poco più sopra (8,26%). A diramare i risultati, grazie agli ultimi sondaggi, ci ha pensato ‘YouTrend‘. Nulla da fare per Calenda che ha perso il confronto anche con Boninon: entrambi, però, sono stati sconfitti dalla candidata di Fdi Lavinia Mennuni. Nel frattempo Berlusconi è ritornato al Senato stravincendo a Monza con più del 50% delle preferenze (sconfitta la sfidante Federica Parella).
E’ stata una notte a dir poco interminabile quella che si è vissuta all’Hotel Mediterraneo dove era stato allestito il comitato già a partire dalle ore 20:30. Carlo Calenda, come ha riferito stesso lui dopo aver votato, ha trascorso la giornata a casa con la propria famiglia. Discorso diverso, invece, per il fiorentino che (come riportato dal quotidiano ‘Domani’) è voltato in Giappone, destinazione Tokyo, per partecipare ai funerali dell’ex premier Shinzo Abe.
I risultati, come riportato in precedenza, parlano forte e chiaro: il ‘Terzo Polo‘ è arrivato quarto nelle preferenze degli italiani ed ha completamente fallito e deluso le aspettative. La percentuale raggiunta è del 7,75%. Di certo non se lo aspettava neanche il duo che ha voluto unire le forze. L’obiettivo di raggiungere e sfondare quel 10% non è stato neanche sfiorato.