Il segretario dei Dem chiama la leader di Fratelli d’Italia dopo la schiacciante vittoria delle elezioni e le fa i complimenti
Il giorno più lungo. Quello della sconfitta e dell’ammissione di colpa. Ai suoi elettori, ai suoi collaboratori, ma anche e soprattutto al suo avversario. Quella Giorgia Meloni che Enrico Letta ha aggredito e vessato forse un po’ troppo, alzando i toni e rovinando la sua campagna elettorale, facendo, probabilmente, scappare via le certezze che avevano i suoi elettori. E chissà che i due, Letta e Meloni, stamattina non abbiano parlato anche di questo.
Già perché, poco prima di cominciare la conferenza stampa al Nazareno e spiegare la debacle del centro sinistra e soprattutto del Pd, sceso come mai nella storia sotto il 19%, il segretario Dem ha alzato il telefono e ha chiamato la sua avversaria complimentandosi per la vittoria e, forse, anche per scusarsi per i toni troppo alti e aspri usati durante la campagna elettorale.
Oltre a congratularsi, Letta si sarà scusato con la Meloni per i tino aspri e aggressivi della campagna?
Della telefonata tra i due c’è la conferma che arriva da parte dello staff del Nazareno, sui contenuti e sulle scuse no, anche se sarebbe carino che Enrico Letta l’avesse fatto per questioni di galanteria politica, e non solo, ma anche per educazione, considerato che pure dalle sue parti una delle accuse che gli avrebbero mosso sarebbe stata quella di avere esagerato un po’ nei toni, considerato che ad un certo punto sembrava quasi una questione personale quella del segretario Dem nei confronti di Giorgia Meloni.
Il centrosinistra, infatti, è andato malissimo ovunque, persino nei fortini rossi di Toscana ed Emilia, dove per la prima volta la destra si è imposta con distacchi minimi, ma si è imposta con una vittoria. Ci sono state sconfitte rovinose in tutta Italia. Una cosa che ha costretto Letta ad annunciare le sue dimissioni nel prossimo congresso che ha annunciato per primavera.