Carlo Calenda ha rimandato a questa mattina le osservazioni sul voto ed ha chiarito il suo punto di vista sul successo del centrodestra e sugli scenari futuri allâopposizione. Arriva un messaggio chiarissimo.Â
Carlo Calenda al netto delle dichiarazioni non potrĂ essere di certo soddisfatto. Un terzo polo vero e proprio non câè, e sono i numeri ribadirlo.
Restano però prospettive interessanti per Azione e Italia Viva, che tramite i loro esponenti hanno lanciato messaggi su un centrodestra schiacciato dalla Meloni e sulle difficoltĂ del Pd. A chiarire il concetto e la posizione dopo il voto è stato proprio Carlo Calenda. âSentiamo per prima cosa il dovere di ringraziare Draghi â ha ammesso -, per il lavoro svolto da Presidente del Consiglio. Lâobiettivo di andare avanti con lui e fermare la destra non è stato raggiunto e gli italiani hanno scelto di dare una maggioranza solida alla destra sovranistaâ. Poi lâattacco diretto. âRitengo che questa prospettiva sia pericolosa e incerta, vedremo ora se la Meloni sarĂ capace di governareâ.Â
âFaremo opposizione seria â ha chiarito Carlo Calenda â, in meno di due mesi abbiamo costruito la casa dei liberali che non vogliono un paese basato sui sussidi e le regalie ma vogliono una nazione che resta a testa alta tra i grandi paesi europeiâ. Calenda ringrazia quindi âi 2 milioni di italiani che hanno votato una lista nata a ridosso delle elezioniâ e chiarisce quali potrebbero essere gli scenari allâopposizione.
âNei prossimi mesi si consolideranno tre schieramenti. La destra al Governo, una sinistra sempre piĂš populista che nascerĂ dalla risaldatura tra Pd e 5Stelle, e il nostro polo riformistaâ. Calenda prende quindi un impegno. âAbbiamo il compito di rappresentare lâItalia che cerca una politica seria e con quasi lâ8% dei voti abbiamo solide basi. Apriremo cantiere affinchĂŠ questo processo sia ampio e partecipatoâ. Niente accordi quindi con Pd e 5Stelle allâopposizione? Questa sembra la strada tracciata al momento da Calenda.