Giorgia Meloni ha chiesto a tutti di smetterla con i pedinamenti alla figlia ed è pronta a diffidare tutti i mezzi di comunicazione.
Giorgia Meloni dice basta. Nelle ultime ore su quasi tutti i giornali e sui social sono uscite immagini della figlia Ginevra e la presidente di Fratelli d’Italia, tramite il suo avvocato Annamaria Bernardini de Pace, ha chiesto ai mezzi di comunicazione di “evitare in qualunque e con qualunque mezzo di pubblicare o divulgare immagini che ritraggano la figlia minore“.
Nella diffida è precisato anche di “astenersi dal pedinarla, accerchiarla e intimorirla con presenze inopportune nonché dal rendere pubblici e riconoscibili, anche visivamente nomi, indirizzi e recapiti dei luoghi abitualmente frequentati dalla minore, come già incautamente e illegittimamente accaduto in queste ore”. Una nota rivolta “a ogni mezzo di informazione pubblico o privato, cartaceo o online, agenzie di stampa, editori, quotidiani, rotocalchi, riviste, magazine, periodici e settimanali“.
Nella nota, riportata da Italpress, che la diffida “fa riferimento all’attuale normativa comunitaria in materia di privacy, così come interpretata dal Garante per la Protezione dei Dati Personali italiano e all’articolo 2 della Carta di Treviso, che impone la garanzia dell’anonimato, la riservatezza, la protezione dei dati personali e dell’immagine del minorenne in qualsiasi veste coinvolto in fatti di cronaca, anche non aventi rilevanza penale, ma lesivi di personalità“.
Nella stessa diffida è stato anche precisato come la Carta di Treviso “vieta la pubblicazione di ogni e qualsiasi informazione o dato che possa permettere l’identificazione del bambino, quali, per esempio, l’indirizzo dell’abitazione o della residenza, la scuola, le associazioni, le comunità fisiche e virtuali, i luoghi di culto frequentati e qualsiasi altra indicazione o elemento di riconoscimento. Chiunque disattenderà questi moniti, andrà incontro alle inevitabili conseguenze di legge in tutte le opportune sedi, giudiziarie e disciplinari”. Una presa di posizione importanti in vista di un periodo impegnativo per la presidente di Fratelli d’Italia.