“Maciste” si è spento all’età di 82 anni dopo una lunghissima carriera da calciatore e allenatore: ha fatto suo un record imbattibile.
I club che hanno avuto l’onore e il piacere di conoscerlo, di averlo in rosa come calciatore o tecnico, iniziano a twittere messaggi di cordoglio.
Bruno Bolchi, ex calciatore e tecnico vincente, si è spento all’età di 82 anni dopo una vita intera legata alla sua grande passione. Il calcio ha dato tanto a Bolchi che ha ricambiato prima da calciatore. Ha vestito le maglie di Inter, Verona, Atalanta, Torino e Pro Patria, ed era soprannominato “Maciste” per quella stazza fisica che gli permetteva di dominare nei contatti e nel confronto agonistico con gli avversari, regalandogli anche presenze in nazionale. Bolchi era un centrocampista col volto da duro ma con l’espressione sorridente. Soprattutto era un grande professionista, che da allenatore ebbe una lunghissima serie di esperienze. Fu promosso in Serie A con Lecce, Reggina, Cesena e Bari, ma in carriera fu tecnico anche di Atalanta, Genoa e altri grandi squadre. Bolchi vanta inoltre un record che non potrà mai essere cancellato.
La carriera calcistica di Bruno Bolchi iniziò nel 1954 nelle giovanili dell’Inter, terminò da calciatore con l’ultima esperienza alla Pro Patria nel 1972 e immediatamente si trasformò in quella di tecnico. Per più di 30 anni “Maciste” incassò chiamate fra club di Serie B e Serie C, e l’ultima fu nel 2007 con il Messina. Più di 50 anni di calcio quindi per Bolchi, che non rappresentano però l’unico record per il centrocampista. Bolchi fu infatti anche la prima figurina dei calciatori Panini della storia. Un record bellissimo, che nessuno potrà mai togliere ad un uomo molto stimato e ad un valido tecnico che ci ha lasciato oggi.