Senaldi: “Italia-Usa? I rapporti resteranno gli stessi. Ecco perché”

Il condirettore di ‘Libero’ Pietro Senaldi in esclusiva a ‘Notizie.com’: “Tra Italia e Usa continuerà un rapporto di collaborazione molto stretto”.

La vittoria di Giorgia Meloni alle ultime elezioni ha fatto il giro del mondo e sono diverse le voci, anche dai sostenitori della sinistra italiana, che hanno ipotizzato un cambio di rapporti tra Italia e Stati Uniti dopo le ultime elezioni.

Senaldi
Senaldi in esclusiva a Notizie.com sui rapporti tra Italia e Usa dopo l’elezione della Meloni © Ansa

In realtà dalla Casa Bianca hanno subito smentito questa ipotesi confermando la loro volontà di continuare a collaborare e ad agire con il nostro Paese come è stato in questi ultimi due anni con Joe Biden alla guida degli Stati Uniti.

La nostra redazione per capire meglio cosa potrebbe succedere nelle prossime settimane tra Roma e Washington ha contattato Pietro Senaldi e anche il condirettore di Libero ai nostri microfoni si è detto sicuro che non ci saranno particolari cambiamenti. Anzi, Giorgia Meloni avrà maggiore libertà di agire.

Senaldi a ‘Notizie.com’: “Secondo me non cambierà moltissimo”

Senaldi
Senaldi, al centro, in esclusiva ci parla anche del quadro politico dopo le elezioni © Ansa

Senaldi ai nostri microfoni ha confermato che dopo la vittoria di Giorgia Meloni “non cambieranno i rapporti tra Stati Uniti e Italia. Secondo me continuerà un rapporto di collaborazione molto stretto. Anzi dire che la Meloni, non facendo parte del blocco europeo che comprende anche il Ppe, avrà più agibilità politica con Washington“. Il condirettore di Libero non ha timori su possibili intromissioni da parte degli alleati di governo nel dialogo con Washington: “Sarà solo la Meloni ad avere contatti con la Casa Bianca“.

Con Senaldi ci siamo soffermati anche sui risultati delle ultime elezioni: “Mi aspettavano un risultato simile e se lo aspettavano anche loro. Problemi nella formazione della squadra di governo? Fa parte della storia della politica avere delle difficoltà durante la scelta dei ministri e magari qualche piccola tensione ci potrà anche essere. Ma sono certo che alla fine troveranno la quadra e lo faranno anche in poco tempo“.

Gestione cookie