Alessandra Celentano è uno dei volti iconici di Amici. L’insegnante di danza classica è parte della storia del rinomato talent e negli anni è stata anche duramente attaccata, ma è sempre rimasta coerente con le sue posizioni e i suoi rigidi modi di fare. Spesso ha sminuito le aspettative dei vari allievi e ha placato i loro sogni, ma ha la tendenza a esaltare il talento quando lo incontra, cosa che succede rararmente.
Alessandra Celentano: “Ho avuto insegnanti molto severi”
Dopo 22 anni Alessandra Celentano presiede ancora la sua cattedra ad Amici e sicuramente il programma senza di lei non sarebbe lo stesso. Diretta, sincera e a volte eccessivamente troppo severa anche con se stessa la nota coach ha rivelato in una recente intervista rilasciata al magazine Oggi che il suo passato da ballerina è stato decisamente duro. Nella sua carriera ha incontrato insegnati decisamente molto rigidi e severi che l’hanno formata come artista, ma anche a livello caratteriale.
“Una volta una grandissima insegnate, Carola Sza Zingarelli, mi tirò addosso una sedia. Per fortuna mi sfiorò solamente”. La Celentano ha poi affermato di essere molto fiera di aver formato in questi anni di tv molti ballerini anche se alcuni avevano un talento innato: tra questi Anbeta e Leon. Ha poi commentato l’atteggiamento dei ragazzi di oggi, che vorrebbero tutto e subito senza fatica: “Rispetto al passato i giovani oggi voglio tutto e subito, il successo facile. La danza è un’arte totalizzante che chiede dedizione assoluta e sacrifici.”
Alessandra Celentano: “Non sono cattiva, sono solo realista”
Alessandra Celentano ha poi aggiunto che spesso i suoi modi di fare sono stati duramente attaccati: è stata definita cattiva, ma in realtà è l’unica che analizza le varie situazioni in modo realistico. In più occasioni ha capito subito quale spazio avrebbero avuto nel mondo dello spettacolo alcuni allievi e fino ad oggi non si è mai sbagliata:
“Ci prendo sempre, dico tu farai la velina e poi la fanno, tu non farai mai niente e poi succede.” Ha poi precisato: “Sono stata spesso incompresa, vista come cattiva e non come realista”.