Sarebbe dovuto uscire quest’anno, ma dopo lo schiaffo agli ultimi Oscar e il caso che ne è nato, si teme che non sarà apprezzato
La Apple, dopo aver conquistato una larga fetta del mercato mondiale della telefonia, ha diversificato le proprie attività lanciando, tra l’altro, anche la sua nuova piattaforma di streaming, dove poter vedere contenuti diversi tra cui film che lei stessa produce. E’ il caso di Emancipation, un film sulla schiavitù in America con protagonista il noto attore americano Will Smith.
Will Smith, all’anagrafe Willard Carroll Smith Jr. è un attore, produttore cinematografico ed ex rapper statunitense. Smith ha raggiunto fama mondiale negli anni novanta dopo aver recitato nella serie televisiva Willy, il principe di Bel-Air e in numerosi film tra cui Bad Boys nel 1995, Independence Day nel 1996 e Men in Black nel 1997. Ha ricevuto tre candidature all’Oscar per il miglior attore, prima di vincerlo proprio nel 2022 per il film Una famiglia vincente – King Richard, sulla storia delle sorelle Williams grandi campionesse di tennis.
A inizio anno, nell’ambiente cinematografico, c’era grande attesa per l’uscita del film Emancipation, un film tratto dalla storia vera di uno schiavo fuggito nel Nord durante gli anni della Guerra Civile americana e diretto dal noto regista Antoine Fuqua. Apple, la principale società che l’ha prodotto, puntava a farlo uscire entro la fine di quest’anno e contava di ottenere varie nomination ai prossimi Oscar. Il protagonista del film è interpretato da Will Smith, fresco reduce dell’Oscar vinto a Los Angeles per il film sulla storia delle sorelle Williams, interpretando il padre Richard. Proprio quella serata, che doveva diventare trionfale per l’attore americano, è stata invece caratterizzata da un putiferio che ha portato la Apple a ripensare, almeno fino ad oggi, se sia il caso di far uscire addirittura il film nelle sale.
Le riprese del film terminarono nel marzo 2022, quando un mese prima della notte degli Oscar Will Smith pensò bene di salire in diretta televisiva sul palco degli Academy Awards e dare uno schiaffo al comico Chris Rock per la battuta sull’alopecia, una malattia che comporta la perdita dei capelli, di sua moglie, Jada Pinkett Smith. A causa dello schiaffo, e delle reazioni che questo provocò tra gli addetti ai lavori e non, Smith si dimise dalla Academy, di cui era membro, e in seguito fu annunciato che non avrebbe potuto partecipare alle cerimonie degli Oscar per i successivi dieci anni. Da quel momento, il film diretto da Antoine Fuqua, potrebbe essere stato penalizzato proprio dalla stessa presenza di Will Smith nonostante la sua grandezza artistica. Allo stesso tempo le possibilità di vincere un Oscar per Emancipation sono diminuite drasticamente dopo il fattaccio, visto che tra i giudici dell’Academy c’è molto imbarazzo al pensiero di quello che è accaduto tra Smith e Rock.
Per questo la scelta di Apple sul destino di Emancipation resta complicata. In molti sono convinti che Apple sceglierà comunque di pubblicare il film con Will Smith, ma senza presentarlo nei suoi punti vendita. Per ora Apple non ha ancora comunicato la data di uscita del film, anche se più volte è accaduto che un film abbia tratto ancora più fortuna da una situazione di polemica attirando maggiore attenzione sulla pellicola ancora prima che uscisse nelle sale.