DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese europeo orientale, oramai giunto al giorno numero 218 di conflitto
218mo giorno di conflitto. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che sta accadendo nel paese europeo orientale e non.
ORE 15:00 – Nuovo scambio di prigionieri tra Russia ed Ucraina.
ORE 14:15 – L’oppositore russo, Leonid Gozman, è stato rilasciato dopo essere stato detenuto per 30 giorni per via di due condanne che gli sono state inflitte con l’accusa di aver “comparato” il regime sovietico a quello nazista in due vecchi articoli.
ORE 14:00 – Nel caso di nuove sanzioni nei confronti della Russia, l’Ungheria ha fatto sapere che non le sosterrà. Lo ha ribadito il ministro della presidenza del Consiglio dei Ministri ungherese, Gergely Gulyas, in conferenza stampa.
ORE 13:30 – Questione ‘Nord Stream’, il Cremlino fa sapere: “Non possiamo dire se sarà mai riavviato“.
ORE 13:15 – Nell’attacco russo che si è verificato a Nipro il bilancio è salito a quattro morti: due adulti e due bambini.
ORE 13:00 – Da Mosca confermano: “Da domani, alle ore 15, ci sarà l’annessione delle quattro regioni ucraine alla Russia. Alla cerimonia ci sarà anche il presidente Vladimir Putin“. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
ORE 11:50 – I deputati della Duma sono stati invitati al Cremlino per partecipare ad un evento organizzato e voluto dal presidente russo, Vladimir Putin.
ORE 11:30 – La Nato fa sapere che sono pronti a rispondere ad attacchi contro infrastrutture. Lo si legge direttamente in una nota.
ORE 11:15 – I filorussi fanno sapere che una decina di profughi, nel tentativo di scappare da Kharkiv, sono stati uccisi nel bombardamento del loro convoglio da parte di forze ucraine.
ORE 11:00 – Mario Draghi telefona al presidente Zelensky e ribadisce il suo stesso pensiero: ovvero che non riconosce assolutamente i referendum che si sono svolti in Russia.
ORE 10:55 – Una forte esplosione si è udita a Melitopol. A confermarlo è stato il primo cittadino Ivan Fedorov, citato da Unian.
ORE 10:30 – La Finlandia ha deciso di chiudere il confine con la Russia a partire da domani, venerdì 30 settembre.
ORE 10:15 – Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, durante una intervista rilasciata al ‘Cnn Turk’ ha confermato che i referendum svolti nei quattro paesi occupati dai russi stanno creando solamente problemi. Nella giornata di oggi possibile colloquio con il suo omologo russo, Vladimir Putin.
ORE 10:00 – La Danimarca, sulla questione Nord Stream, fa sapere che non si è trattato affatto di un incidente.
ORE 09:45 – Nel frattempo anche la Romania ha invitato i suoi cittadini a lasciare la Russia quanto prima.
ORE 09:30 – Il presidente della Duma, Vyacheslav Volodin, direttamente dal suo account Telegram ha voluto postare un messaggio: “Ai cittadini abili alla leva, dal momento dell’annuncio della mobilitazione, è vietato lasciare il luogo di residenza senza il permesso dei commissariati militari. Esiste una tale norma di legge e tutti coloro che sono tenuti al servizio militare dovrebbero essere guidati da essa“.
ORE 09:00 – Missili russi a Dnipro, distrutti edifici: nell’attacco è deceduto un bambino. Lo riportano alcuni media locali.
ORE 07:45 – Il ‘New York Times‘ ha pubblicato un articolo in cui sono state raccolte delle testimonianze da parte dei soldati russi che descrivono il loro presidente, Vladimir Putin, come una persona “pazza”.
ORE 07:00 – Da Kiev fanno sapere che hanno abbattuto 4 missili russi in diverse zone del paese.