Buz Luhrmann ha voluto descrivere il momento in cui Tom Hanks ha accettato il controverso ruolo di Tom Parker in Elvis
Nel corso di una recente intervista, Baz Luhrmann ha raccontato perché Tom Hanks abbia accettato il ruolo del viscido manager di Elvis Presley, nonostante i suoi fan non fossero abituati a vederlo nei panni di un personaggio negativo.
Difatti, il regista aveva messo in conto un generoso lasso di tempo prima di avere una risposta definitiva dal divo ma, per sua grande sorpresa, ci sarebbero voluti soltanto quindici minuti per avere l’agognata conferma.
Tom Hanks contro i propri fan
In realtà, sebbene i suoi ruoli più celebri siano tendenzialmente positivi, Hanks ha da sempre fatto della versatilità interpretativa uno dei suoi punti di forza principali e, anche in questo caso, ha portato a casa una performance degna della sua altisonante reputazione.
Luhrmann ha descritto il momento della proposta: “Ci siamo seduti a parlarne senza neanche una sceneggiatura e lui mi ha detto: ‘Ok, se mi vuoi, ci sto’. Voleva interpretare un personaggio che sapeva che i suoi fan non avrebbero voluto che interpretasse. Come tutti i despoti, Tom Parker era molto empatico. Amava Elvis ma lo sfruttava come se non ci fosse un domani, perciò Tom Hanks voleva il ruolo. Ha colto al volo l’occasione di interpretare un personaggio ripugnante.”