Prendere come esempio il Regno Unito per quanto riguarda il taglio sia delle bollette che delle tasse? Svelato il piano da parte del nuovo primo ministro del paese, Liz Truss. Una idea che non dispiace assolutamente alla popolazione
Negli ultimi giorni il Governo inglese ha presentato un nuovo pacchetto di misure per i prossimi cinque anni. Il valore? Ben 45 miliardi di sterline. Si tratta di una vera e propria cifra record. Mai in più di 50 anni di storia si era raggiunti ad una cifra tale. Cosa prevede il tutto? Come riportato in precedenza si parla di tagli alle tasse con un solo obiettivo: ovvero quello di rilanciare la crescita economica del paese e cercare di ridurre i crisi del costo della vita da decenni.
Invece verranno utilizzati altri 60 miliardi di sterline per un altro obiettivo: ovvero quello di eliminare le bollette energetiche per i prossimi sei mesi. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente il ministro della Finanze del paese, Kwasi Kwarteng. Le sue parole sono state rilasciare direttamente in Parlamento. Viene congelato l’aumento dell’imposta sulle società che viene mantenuta al 19% invece del 25%.
Non è finita qui visto che sarà eliminato anche il tetto sui bonus dei banchieri con lo scopo di aumentare la competitività di Londra dopo la Brexit. Non è finita qui visto che lo stesso Kwarteng ha ribadito che il governo stabilirà delle riforme di servizi finanziari più avanti nel corso dell’anno.
Il piano del Regno Unito per il taglio delle tasse e non solo
Non è finita qui visto che lo stesso governo ha intenzione di obbligare le compagnie di trasporto a mantenere un livello minimo di servizio durante le azioni di sciopero. Si va verso l’eliminazione di 1,25 punti percentuali dell’imposta sui salari. Dall’inizio dell’anno era entrato in vigore, ma a partire dal prossimo 6 novembre di quest’anno sarà completamente annullato.
In conclusione verrà tagliata anche l’imposta di bollo ed una tassa che grava sull’acquisto di case. Si prevede il raddoppio della soglia di esenzione per chi cambia casa a 250.000 sterline. Anche la soglia dell’esenzione per gli acquirenti della prima casa aumenterà a 425.000 da 300.000 sterline. L’aumento delle aliquote dell’imposta sui dividendi? Da aprile del prossimo anno verrà completamente eliminato.