Roma, Boldrini contestata durante manifestazione ‘pro-aborto’ [VIDEO]

Roma, l’appartenente al ‘Partito Democratico’, Laura Boldrini, è stata duramente contestata nella serata di ieri durante la manifestazione ‘pro-aborto’ [VIDEO]

Dura contestazione nei confronti della Boldrini
Laura Boldrini (Ansa Foto)

Nella serata di ieri, mercoledì 28 settembre, nella Capitale si è verificata una manifestazione per quanto riguarda l’aborto organizzata dall’associazione femminista ‘Non una di Meno‘. Nel corso della stessa, però, è stata duramente contestata l’onorevole Laura Boldrini. L’ex presidente della Camera ha cercato prima il colloquio con alcune di loro che la contestavano duramente. Fino a quando la nativa di Macerata non si è allontanata “applaudendo” ironicamente a chi le stava dando contro.

Le “accuse” nei suoi confronti sono quelle di aver aiutato per il pagamento della pillola del giorno dopo. Non solo: anche quello di aver negato i diritti con i tagli alla sanità ed al welfare. Tanto è vero che a confermare il tutto ci ha pensato, con una nota, la studentessa di ‘Potere al Popolo’, Giulia Calò: “Non è bene accetta in una piazza per i diritti delle donne. Siamo scese in piazza contro il futuro governo Meloni per rivendicare appunto il diritto all’aborto“. Tanto è vero che sui social network sono apparsi moltissimi video con la Boldrini protagonista.

Roma, Boldrini contestata durante corteo ‘pro-aborto’ [VIDEO]

In questo filmato si può notare (e sentire) che la 61enne ha uno scontro con alcune ragazza appartenenti al movimento. Una di loro le ha ricordato che la ministra Beatrice Lorenzin, ovvero la responsabile alla Sanità durante i governi del Pd nel periodo quinquennale dal 2013 al 2018, ha reso a pagamento la piccola anticoncezionale.

La stessa Boldrini, però, cerca di farla ragionare e farla capire che se la sta prendendo con la parte sbagliata visto che sta “rappresentando i principi ed i valori”. La risposta non si è fatta attendere: “Lei non rappresenta nulla, ve ne dovete andare. Di chi sta nei quartieri popolari non gliene frega niente. La legge 405 non viene applicata, ma non ne conosce nemmeno l’esistenza“. Fino a quando la politica non le risponde dicendo: “Allora questa legge ve la difenderà Fratelli d’Italia“.

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