Di che novità stiamo parlando? Prima di dirvelo vi diciamo solamente che molti di voi sicuramente lo avranno pensato. Finalmente questo vostro desiderio sta per avversari, anche se una data ufficiale in merito non c’è a tutto questo
Quanti di voi avranno pensato di non mostrare la scritta “Online” quando siete collegati su Whatsapp. Ovviamente in molti, specialmente se non volete che la persona indesiderata vi contatti e vi freghi con la frase del tipo: “Eri collegato, perché non mi ha risposto?“. E voi subito a trovare le 10mila scuse che avete chiuse segregate nel cassetto e pronte per essere rivelate che più false di Giuda davvero non si può. Adesso, però, tutto questo è pronto a diventare reale.
Poi, diciamoci la verità: quanti di voi hanno sbirciato l’orario dell’ultimo accesso da parte del ragazzo/a che vi piace? A maggior ragione se vedete la scritta “Online” impressa in alto. Come riportato in precedenza, però, tutto questo potrà avere una vera e propria svolta. Una nuova funzionalità che ci permetterà di evitare litigi e molto altro ancora.
Whatsapp, le novità non finiscono qui: le ultime
Da come avete ben potuto capire stiamo parlando della possibilità di stabilire chi può controllare il nostro stato e chi invece no. In poche parole: vedere se quel tipo di persona in quel momento è attiva oppure il contrario. La versione 2.22.20.9 di Whatsapp Beta per Smartphone Android introduce questo tipo di possibilità per vedere se siamo collegati o no. Anche se, a quanto pare, questo tipo di opzione sembra essere collegata a quella dell’Ultimo Accesso‘.
Un piccolo esempio per spiegarvelo in maniera semplice? Se si è stabilito che nessun contatto possa verificare il nostro ultimo accesso, allora nessuno di loro potrà vedere se siamo collegati in quel momento. Se nell’Ultimo Accesso si ha la possibilità di scegliere tra le quattro opzioni, per lo stato “Online” se ne possono scegliere due: tutti o uguale all’Ultimo Accesso. Informazioni più dettagliate in merito, però, non sono ancora state rilevate. Le novità, però, non finiscono qui visto che i vertici alti della nota azienda stanno pensando addirittura ad un nuovo “pulsante modifica“. Ovvero correggere messaggi che sono stati già inviati. Forte, vero?