Attenzione alla moneta da 2 euro con l’omino: potresti essere ricco

Attenzione alle edizioni limitate delle monete da due euro perché alcune di loro, se ben conservate, possono valere una fortuna

Se avete nel portafoglio una moneta da due euro osservatela bene prima di spenderla perché potrebbe appartenere a un’edizione limitata coniata in occasione di omaggi o anniversari storici e potrebbe valere davvero una fortuna.

Alcune monete da 2 euro possono valere una fortuna –

Esattamente da vent’anni l’euro ha preso il posto della lira, ma fuori dall’Italia sono 19 su 27 le nazioni che hanno scelto di adottare l’euro come moneta unica sostituendo così le loro monete storiche e adattandosi all’utilizzo. Questo cambio si è reso necessario anche per dare all’Unione Europea di una segnale di unità.

Una moneta da due euro che potrebbe valere una fortuna

La moneta da due euro ha fatto il suo ingresso come moneta commemorativa nel 2004 e ogni nazione aderente alla UE aveva libertà di scegliere cosa raffigurare su una delle due facce della nuova moneta. Quindi possiamo trovare raffigurati simboli per ricordare eventi significativi, celebrare personalità di spicco del mondo della cultura, della scienza e dell’arte, ad esempio la Grecia, come primo conio, ha voluto celebrare le Olimpiadi che si trovava a organizzare proprio nell’anno di lancio di questo nuovo taglio di moneta. Tutte le nazioni aderenti all’Eurozona avevano su una faccia lo stesso disegno raffigurante l’Europa e sull’altra la propria personalizzazione.

La moneta da 2 euro di Cipro con l’omino vale una fortuna –

Una moneta davvero rara

Ce ne sono comunque alcune che hanno acquistato nel tempo un valore abbastanza importante, la 2 euro con l’omino, per esempio, è stata utilizzata da ogni nazione che fa parte dell’unione monetaria nel 2009 proprio come omaggio ai 10 anni dell’Unione monetaria, ma alcune di queste sono diventate più rare e ora possono valere davvero una fortuna per chi se le dovesse ritrovare magari in un salvadanaio. Parliamo in particolare di quella coniata da Cipro che reca su uno dei due lati una raffigurazione risalente all’epoca del calcolitico, si tratta “dell’idolo di pomos”, a oggi conservata nel museo nazionale di Nicosia, capitale di Cipro. Questa è stata sicuramente l’emissione più ricercata perché poco utilizzata fuori dall’isola e sicuramente per un periodo breve che va solo dal 2014 al 2018. Alcuni esemplari sono stati venduti all’asta su Ebay anche a più di 1000 euro, mentre  il valore di quelle più comuni può arrivare fino a 20 euro a moneta.

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