La piattaforma di streaming che detiene i diritti della Serie A sembra decisa a sbarcare anche nel mondo delle scommesse sportive
Un mese fa Dazn aveva annunciato la sua entrata nel mercato inglese del betting con il marchio DaznBet, ora sembrerebbe che a breve potrebbe esserci anche in Italia la possibilità di entrare nel mondo delle scommesse sportive arrivando così a offrire un’offerta davvero a 360° a tutti gli utenti.
DAZN è un servizio a pagamento di streaming di eventi sportivi, sia in diretta che in differita. Fondato a Londra come DAZN Group, l’8 luglio 2015, a oggi è disponibile in 30 Paesi tra cui Germania, Austria, Svizzera, Giappone, Italia, Canada, Stati Uniti, Spagna e Brasile. Dallo scorso anno si è aggiudicata l’intero pacchetto per trasmettere tutte le partite del campionato di serie A.
Pronti a sbarcare anche nel mondo delle scommesse
“Vogliamo lanciare le scommesse, lo confermo. È nei nostri piani, anche se non conosciamo ancora i tempi. Lo vogliamo fare nella miglior maniera possibile, responsabilmente e producendo nuovi ricavi per la Lega di Serie A e per i club”, con queste parole il CEO di DAZN, Shay Segev, ha spiegato la grande novità che nei prossimi mesi vedrà coinvolta la piattaforma streaming. DAZN infatti, vuole ampliare ulteriormente il campo d’influenza nel calcio italiano. L’azienda è intenzionata a sbarcare nel mondo delle scommesse anche nel nostro paese.
Dopo aver lanciato DAZN Bet nel Regno Unito ad agosto, c’è la volontà di coprire nuovi Paesi nel futuro prossimo. “Se saremo presenti in Italia con una nostra licenza o come rivenditore online di un concessionario? Come skin, per noi è importante che il business sia solido e a lungo termine. Stiamo investendo miliardi di euro in Italia per diritti e tecnologia. Abbiamo avuto delle problematiche tecniche a inizio stagione in Italia, ma le abbiamo superate, c’è un ottimo servizio adesso che comprende anche l’accordo con Sky. Con le scommesse vogliamo arricchire l’esperienza dei consumatori. La nostra intenzione è far convergere tutte le esperienze sportive in un’unica piattaforma”, ha aggiunto Segev.
Una parte dei ricavi andranno ai club
Dunque mancherebbe soltanto l’annuncio ufficiale con una data precisa, ma la strada è spianata “Stiamo discutendo con tutti i principali attori del sistema in Italia”, ha proseguito il Ceo di DAZN, “Non abbiamo una data prestabilita, ma non vogliamo reinventare il betting, intendiamoci, le regole già ci sono. Piuttosto, fornire un servizio da utilizzare in maniera responsabile e oculata: si potranno giocare 5 euro durante Milan-Napoli, ma l’approccio deve essere ricreativo. È nostra intenzione dare una parte dei ricavi alla Lega di Serie A e ai club, creando un ciclo virtuoso per tutti, ha concluso Segev.