La leader di Fratelli d’Italia in un discorso appassionato in Parlamento mentre si opponeva alla finanziaria e tutti la deridevano
Non solo pronta e preparata, umile e tosta, Giorgia Meloni ha anche doti da “veggente“. Già perché nel 2019, durante un discorso alla Camera su quanto fosse deprecabile la Finanziaria di allora con alcuni emendamenti davvero particolari (come quello che prevedeva risorse per la celebrazione dell’anniversario del partito comunista), la leader di Fratelli d’Italia avvisò tutti, soprattutto gli imprenditori di tenere duro perché stava da lì a qualche anno sarebbe arrivata al Governo. Detto, fatto.
Per carità, nessuno qui vuole esagerare nel riconoscere doti paranormali, ma almeno una certa chiarezza e lungimiranza sì. Perché è naturale che un leader politico incensi ed esalti le proprie idee e programmi, ma in quel preciso momento, 23 dicembre del 2019, dire una cosa del genere “tranquilli che a breve arriveremo al Governo“, non era una cosa così scontata come sembrerebbe oggi. Fratelli d’Italia, in quel momento, era ancora dietro a Lega e, forse, anche Forza Italia. Quindi che ci aveva visto lungo anche perché credeva nelle proprie idee, forze e uomini non è una cosa tanto da sottovalutare anzi.