Nella giornata di ieri, si è parlato della presunta richiesta fatta dai legali di Ilary Blasi a Francesco Totti per l’assegno di mantenimento mensile. Ma la realtà sembrerebbe diversa.
Non si placano le polemiche, e a questo punto anche i retroscena, sulla separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi. Dopo la discussa intervista dell’ex capitano della Roma a Il Corriere della Sera, sono emersi altri sviluppi della vicenda. O presunti tali.
Già perché nella giornata di ieri, è stato lo stesso Corsera a pubblicare la cifra di mantenimento mensile che i legali di Ilary Blasi avrebbero chiesto a Francesco Totti. Si è parlato di 20mila euro per la conduttrice e 17.500 per i figli Cristian, Chanel e Isabel. In più, Blasi avrebbe richiesto indietro le sue borse firmate.
Si è anche vociferato della controproposta dei legali di Francesco Totti, ovvero 0 euro per Ilary Blasi e 7mila euro per i figli. Ma è andata davvero così?
Sulla vicenda ha rotto il silenzio, nel corso di un’intervista a Repubblica, l’avvocato Alessandro Simeone, legale di Ilary Blasi. Ha spiegato: “Sono state diffuse una serie di notizie false. La signora non ha mai chiesto un assegno di mantenimento per sé, né di 20mila euro, né di 10mila euro, e né di 1 euro”. Non solo, il legale ha accusato l’entourage di Francesco Totti di una chiara, quanto bassa, strategia: “Questa notizia fa parte ancora una volta di una precisa strategia extraprocessuale per tentare di farla passare per quella che non è”. Al momento, i legali dell’ex numero dieci della Roma e della Nazionale non hanno ancora commentato la vicenda.