Il 2 ottobre, nel nostro paese, si festeggia la festa dei ‘Nonni’. Un amore quello per i nostri “secondi” genitori a dir poco infinito 
Diciamoci la verità, solamente perché sul calendario stia scritto che oggi, 2 ottobre, sia la festa dei nonni non vuol dire assolutamente che oggi bisogna festeggiarli e poi il resto dell’anno quasi “dimenticarsi”. Non è assolutamente accettabile. Purtroppo c’è anche chi non potrà mai fare i propri auguri, lo farà in un cimitero o magari con qualche preghiera (ovviamente per chi crede). Il fatto è che i nonni bisogna goderseli non solamente in questo giorno, ma fino a quando uno ha la possibilità.
Avere loro è una grande fortuna. Altro che vittoria al ‘Superenalotto’, non ha assolutamente eguali. L’amore che possono darti loro è un qualcosa di veramente incredibile che a parole non si può neanche spiegare. In particolar modo per i più piccolo che vedono in loro un posto sicuro da cui ripararsi. Magari da qualche sgrida della mamma o del papà: si sa sempre che i nonni, a prescindere, si schiereranno dalla parte dei propri nipoti. Non potrebbe essere altrimenti. Lo insegna la storia.
2 ottobre, festa dei nonni: averli è una grande fortuna
Il nostro è un vero e proprio appello: non ricordatevi di loro solamente oggi. Fatelo sempre, ogni giorno. Ripetiamo: averli è una grandissima fortuna e bisogna goderseli fini all’ultimo giorno. Da loro si possono trarre moltissimi insegnamenti. Mai rimandare a qualche altro giorno perché potrebbe essere tardi. C’è gente che pagherebbe oro per vederli anche un solo minuto visto che, alcuni nipoti, sono stati lasciati troppo presto.
L’amore che ti può dare un nonno non ha valore. Non si può assolutamente paragonare a quello di un genitore. Sono entrambi dello stesso livello. Per chi non li ha più sa bene che li porterà sempre nel cuore. Sono i nostri angeli custodi e lo saranno per sempre.
