Donna violentata alla Garbatella, si sta ancora dando la caccia all’uomo che l’ha aggredita. Nel frattempo spuntano i segni particolari da parte del vigliacco che ha fatto perdere le proprie tracce
E’ ancora caccia all’uomo che, nella notte tra questo venerdì e sabato, ha aggredito e violentato una donna a Roma (precisamente alla Garbatella). Le sue urla, però, hanno incuriosito altre persone che sono intervenute in tempo e l’hanno salvata. Mentre il vigliacco ha fatto perdere le proprie tracce. L’aggressione, la 44enne, purtroppo non potrà mai dimenticarselo. Il tutto è accaduto fuori ad un locale dove stava trascorrendo la serata con alcuni amici.
Non solo: a pochi passi dal commissariato Colombo. Una violenza sessuale che, fortunatamente, non si è verificata visto che delle amiche (che non l’hanno vista rientrare) sono intervenute in tempo e sono riuscite a salvarla. Sul posto anche la polizia che sta continuando le indagini e sta dando la caccia all’aggressore che ha fatto perdere le proprie tracce. Si cerca di vedere qualche immagine dalle telecamera della videosorveglianza.
Roma, violenza alla Garbatella: è ancora caccia all’uomo (col giubbotto rosso)
Il fuggiasco sarebbe stato visto non solamente dalle amiche della vittima, ma anche da alcuni passanti. Hanno notato un qualcosa di particolare: ovvero che indossava un giubbotto rosso. Doveva essere una serata tranquilla da trascorrere con gli amici ed invece si è trasformata in un vero e proprio incubo. Sotto quella pioggia fitta, invece, mentre si stava avviando verso l sua auto è stata seguita da qualcuno che l’aveva adocchiata.
Questa è una delle ipotesi che le forze dell’ordine non scartano affatto. Così come non è da escludere, affatto, che possa trattarsi di uno straniero che prima di fuggire l’ha anche rapinata di qualche centinaia di euro. Subito portata all’ospedale San Giovanni. E’ stata medicata e dimessa con sette giorni di prognosi. È stata sentita dagli investigatori del commissariato, dove ha sporto denuncia, e della Squadra mobile. Nel frattempo anche gli indumenti della vittima sono stati esaminati dalla polizia per cercare di capire se ci sono segni di DNA dell’aggressore.