Dopo la sconfitta casalinga contro la Roma, la società nerazzurra sta decidendo come comportarsi per il futuro della panchina.
I gol di Dybala e Smalling hanno gettato l’Inter nel baratro. Ora è crisi profonda per i nerazzurri. La classifica parla chiaro: settimo posto in classifica con appena 12 punti raccolti in otto giornate. Quattro vittorie e altrettante sconfitte per la squadra di Inzaghi, rimontata ieri pomeriggio nel big match contro la Roma. Dopo essere passata in vantaggio grazie al gol di Dimarco, l’Inter non è riuscita a mantenere lo stesso ritmo e su un errore di Barella ecco il pareggio della Joya. Nella ripresa invece è il colpo di testa del centrale inglese a regalare i tre punti ai giallorossi, che salgono così a quota 16 in classifica.
Lazio, Milan, Udinese e Roma. Sono queste le squadre contro cui l’Inter ha raccolto zero punti in campionato. E allargando il discorso alla Champions League il quadro non migliora: anche in questo caso il bilancio è in parità, una vittoria e una sconfitta. Ed proprio dall’Europa che passa il futuro di Simone Inzaghi. Martedì sera è in programma a San Siro la partitissima contro il Barcellona di Lewandowski, mente una settimana più tardi i nerazzurri saranno ospiti al Camp Nou. Nel mezzo la trasferta sul campo del Sassuolo.
L’allenatore dell’Inter si gioca tutto in queste tre partite. Ma la sensazione è che già al prossimo passo falso possa essere sollevato dall’incarico. Nonostante la grande fiducia che Zhang ha sempre riposto nel tecnico piacentino, ormai i risultati latitano da troppo tempo. Ecco perché non è assolutamente da escludere un cambio in panchina. Il nome più accreditato al momento è quello di Dejan Stankovic, che da poco non allena più la Stella Rossa. Conosce bene il campionato e la piazza nerazzurra, i tifosi già lo invocano.