La denuncia di Kiev: “Gli occupanti hanno colpito i civili che cercavano di fuggire ai bombardamenti. Questo è una brutalità che non ha giustificazione”
Purtroppo è tutto vero: 13 bambini morti e una donna incinta è rimasta uccisa. In totale sono 24 civili, la maggior parte erano i genitori di questi bimbi. Per tutta la giornata si sono rincorse le voci dell’attacco russo sui civili a Karkhiv e della possibilità che fossero rimasti uccisi diversi bambini, ma non c’era ufficialità né certezza sui numeri.
A confermare la notizia e renderla ufficiale è l‘Unicef a livello mondiale, poi diramato attraverso l’ufficio italiano. “Sono terribili le notizie che ci arrivano dai nostri uffici a Kharkiv dove oggi 13 bambini e una donna incinta sono stati uccisi nella regione di Kharkiv. I nostri cuori e i nostri pensieri sono per le famiglie drammaticamente colpite”. Lo dichiara Andrea Iacomini, portavoce dell’Unicef Italia. “Questa guerra – prosegue – continua a mietere vittime innocenti, speranze e sogni di tanti bambine e bambini. Come nei primi mesi di guerra l’Italia e il mondo intero devono tornare in piazza e gridare basta a questo scempio”, conclude.