L’ex centrocampista e tecnico analizza il rendimento delle squadre di serie A: “I nerazzurri sono la sorpresa del campionato. Ma alla lunga…”
Napoli e Atalanta continuano a guidare la classifica della serie A. Gli azzurri, che hanno sconfitto il Torino nell’anticipo del sabato, si trovano al primo posto in campionato e guidano anche il girone Champions, con due vittorie nelle prime due gare. I nerazzurri di Gasperini hanno invece superato la Fiorentina al termine di una gara sofferta. L’ottavo turno ha visto la “rinascita” della Juventus, che si è imposta 3-0 sul Bologna e la conferma di Milan e Lazio.
“Napoli e Lazio sono le squadre che esprimono il miglior calcio – dichiara in esclusiva a Notizie.com Andrea Agostinelli, ex centrocampista e tecnico – quelle che divertono di più. Ci metto dentro anche il Milan, ma gli azzurri e i biancocelesti un gradino in più. Il Napoli nel giro di due anni ha completato la rosa portando due giocatori fenomenali come Anguissa e Kvaratskhelia. La Lazio mi piace come gioca e ha preso giocatori giusti, ringiovanendo la rosa. Mi piace molto la squadra di Sarri e credo possa andare lontano”.
Discorso inverso per l‘Inter, reduce da quattro sconfitte nelle prime otto giornate di campionato. “Guardandola dall’esterno sono evidenti due aspetti: il primo è l’aver perso con troppa leggerezza un giocatore come Perisic che regalava fantasia e imprevedibilità all’attacco. Ma poi, soprattutto, una cosa che non avrei mai pensato, è la fragilità difensiva. L’Inter prende troppi gol. Se c’era una qualità di questa squadra, era la solidità difensiva. Sembra una formazione che fa fatica nel possesso palla. E’ un problema di testa, manca la cattiveria e la concentrazione”. La Juventus si è ripresa battendo il Bologna. “E’ presto per dire se è uscita o meno dalla crisi, ma una cosa è certa. La Juventus ha qualità, ha giocatori ed ha tutto il tempo per risalire. Non è lontanissima dalle parti alte della classifica. Credo che fino ad ora abbia solo pensato all’obiettivo Champions, ma non deve precludersi nessuna possibilità. La classifica è corta”.
“Sorpresa Atalanta”
Sarri, Spalletti, Gasperini, Pioli, Inzaghi, Mourinho. I tecnici delle big stanno lasciando il segno. “Mourinho sta facendo benissimo. Così come Pioli. Ma credo che la sorpresa sia l’Atalanta. Quest’estate ha cambiato tanto, ha perso tanti giocatori. Ma si trova in vetta alla classifica avendo riaperto un nuovo ciclo. I nerazzurri sono una squadra che possono dare fastidio a tutti”. Lottando per lo scudetto? “Credo di no. Non penso possano arrivare fino in fondo. Ma in questo campionato può accadere di tutto”.