Apre Doig con una rete fantastica, pareggia il solito Beto che eguaglia un bomber storico dell’Udinese: nel recupero arriva il gol della vittoria.
Ancora Doig, nuovamente Beto, in un match in cui i protagonisti attesi non hanno mancato di timbrare il cartellino. Poi una rete allo scadere, che affonda il Verona, ma premia una squadra che a conti fatti ci ha messo qualcosa di più.
Nel primo tempo infatti la perla di Doig ha messo paura ai bianconeri. L’esterno con una conclusione al volo, e dopo aver preso la mira su un passaggio di 40 metri, calcia sul palo lungo e fulmina Silvestri. La risposta è immediata. Ci prova Deulofeu, poi Pereyra, due volte Makengo. Nella sola prima frazione gli ospiti calciano 13 volte verso lo specchio della porta, e Montipò è provvidenziale. Nella ripresa cresce ancora l’Udinese. Deulofeu è imprendibile, ispira la squadra di Sottil che sembra giocare ad un ritmo altissimo e si diverte. Entra anche Beto, e proprio dopo uno scambio con Deulofeu trova il pari con l’ennesimo gioia di una stagione fino a questo momento pazzesca. Il Verona stringe i denti, ma nel finale accade di tutto, e la partita andrà in archivio anche per una lunga serie di record.
Nel finale l’Udinese spinge, per il coraggio mostrato il Verona meriterebbe il pari, ma al 92′ arriva la rete decisiva. Calcio di punizione dalla sinistra e stacco imperioso di Bijol che supera Montipò. Esultanza pazzesca da parte del pubblico ospite e della squadra, che ora è seconda alle spalle di Atalanta e Napoli, e vanta un attacco che è dietro solo ai partenopei con 17 gol fatti. Un delirio per il pubblico dell’Udinese, pazzo di Sottil, di una squadra che non molla mai, che ha grandi individualità e si diverte.
La partita andrà in archivio anche per una serie di record. Quello di Doig, che è il terzo più giovane in tutta Europa dietro a Arnau del Girona e Udogie fra quelli che hanno due gol all’attivo. Quello di Beto, che eguaglia un mostro sacro del calcio italiano e l’idolo indiscusso di Udine. Prima dell’attaccante che ha segnato questa sera, solo Antonio Di Natale aveva segnato almeno 5 reti nelle prime 8 giornate i campionato, ed era la stagione 2014-15. Dettagli? No, perché questa Udinese sta lasciando tutti a bocca aperta.