Moratti, parole al miele per Conte e Mou. Ma su Inzaghi…

L’ex presidente nerazzurro accarezza gli ex e attacca: “Abbiamo già regalato uno scudetto al Milan lo scorso anno”. 

Le critiche dei tifosi che lo hanno eletto come primo responsabile del momento negativo della squadra; le voci sul possibile esonero con tanto di sostituti già pronti, e ora anche una vera e propria strigliata di Massimo Moratti. Non è un periodo fortunato per Simone Inzaghi. Il tecnico dell’Inter è sul banco degli imputati e la prossima sfida con il Barcellona, sembra già un esame decisivo.

Massimo Moratti, presidente dell’Inter nel 2010, anno che si è chiuso con il triplete, è molto duro nei confronti della squadra e del tecnico. Dopo aver speso parole al miele su Conte e Mourinho, l’ex numero uno del club, critica i risultati della squadra nerazzurra. “Abbiamo già regalato l’anno scorso il campionato al Milan, non vorremmo farlo per due volte di fila”. A Moratti non è andato a genio il finale dello scorso campionato, con i nerazzurri beffati in extremis dai cugini rossoneri. Moratti, che è sempre rimasto molto vicino alle vicende nerazzurre, analizza il lavoro di Inzaghi e lo mette al confronto con i tecnici del passato. “Conte è stato eccezionale, lo dimostra ancora adesso. L’Inter lo ha apprezzato. Ha fatto in modo che tutta la squadra giocasse per lui, ha un carattere fortissimo.

Su Mourinho: “Ha una mentalità vincente. Se può  vincere lo scudetto? Non è facile. Anche se tenterà di fare il massimo possibile, ora non ha in mente di vincerlo. Col passare del tempo potrà arrivare a lottare per il tricolore”. Per quello che riguarda Inzaghi invece,  “ha delle doti che possono metterlo in condizione di vincere. Tutta la società sta passando un momento difficile, l’importante è¨ che non sia un alibi per i giocatori. Bisogna vincere per risollevarsi. La ricetta è avere tanto orgoglio e voglia di giocare per una squadra conosciuta in tutto il mondo”, ha dichiarato a La politica nel pallone.

“Bisogna sentire il peso della maglia”

La grinta dell’allenatore dell’Inter Inzaghi – Ansa foto

“Bisogna sentire il peso e la forza di dover difendere questa maglia. Siamo all’inizio, a metà campionato magari i problemi di adesso si risolvono. L’Inter è messa male ma le distanze sono ancora piccole. Chi vince? E’ presto per dirlo, soprattutto con i Mondiali. L’Atalanta, che non ha partite internazionali, può trovarsi con facilità a lottare per lo scudetto, oltre al Napoli”.

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