La politica piange Pietro Fabris, ex senatore ed esponente della Democrazia Cristiana. Immediato il cordoglio del mondo della politica.
Pietro Fabris è morto all’età di 87 anni. L’ex senatore ed esponente della Democrazia Cristiana si è spento in questo 3 ottobre e a confermare la notizia all’Ansa è stato Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto.
“Una vita nelle Istituzioni al servizio dei veneti – ha detto Ciambetti nel ricordare l’ex senatore – con Pietro Fabris esce di scena un autentico protagonista della società veneta, un interprete fedele del Cristiano impegnato con passione e pragmatismo in politica e nel sociale. Alla sua famiglia, ai suoi amici, il mio sincero cordoglio per la scomparsa di un uomo dalla rara intelligenza e autentica saggezza. Per Bassano e per tutto il Vicentino è una grave perdita“.
Anche Luca Zaia ha voluto esprimere il cordoglio per la scomparsa del senatore. “Una vita intera dedicata alla politica – ha detto il presidente della Regione Veneto riportato da VicenzaToday – dimostrando l’essenza stessa dell’impegno per la collettività e la responsabilità del ruolo istituzionale. Con la sua scomparsa perdiamo un certo stile di fare politica e non solo un pezzo della storia della nostra Regione. Un impegno, quello di Fabris, a tutti i livelli di governo e un legame profondo con la sua città che ne hanno fatto un esempio e, fino all’ultimo, una voce autorevole a cui dare ascolto“.
E la sindaca di Bassano del Grappa, Elena Pavan, si è detta addolorata “per la scomparsa del senatore Fabris. Ci lascia una persona saggia, autorevole, prodiga di consigli particolarmente preziosi, sia per la sua lunga esperienza politica che per la conoscenza e l’amore per la sua e nostra città. Sempre disponibile all’ascolto di tutti, fautore di progetti che hanno contribuito a delineare la comunità che siamo oggi e a tramandare la storia, lascia un esempio unico di impegno civico. Il suo ricordo si accompagni alla nostra gratitudine. Ci mancherà“.