Un altro missile è stato lanciato dalla Corea del Nord nei confronti del Giappone: la situazione inizia a farsi sempre più critica (non che prima non lo fosse)
No, non tira assolutamente una buona aria in Giappone. E lo si capisce direttamente dal fatto che, nelle ultime ore, c’è stato l’ennesimo allarme arrivato dalla Corea del Nord di un allarme aereo con tanto di missile lanciato. Tanto è vero che il premier giapponese, Fumio Kishida, ha condannato tutto questo definendo il tutto da “barbari”. Il missile è stato lanciato in direzione dell’isola principale più settentrionale del paese nipponico, precisamente ad Hokkaido. A comunicarlo ci ha pensato direttamente il governo nipponico (la notizia è stata riportata dalla stampa locale).
Tanto è vero che è stato chiesto ai cittadini di Hokkaido e di Aomori di non uscire dalle proprie abitazioni e di raggiungere gli edifici più vicino quanto prima. Anche i treni superveloci si sono dovuti fermare per via di questo allarme. A quanto pare si tratta di un ‘Ibm‘, ovvero un missile balistico intercontinentale. Questo è quello che fa sapere l’emittente televisiva ‘Asahi‘. Un qualcosa che riesce a raggiungere altezze importanti e che può coprire una gittata superiore ai 5500 km.
Il programma missilistico e nucleare della Corea del Nord è vietato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Tanto è vero che si è deciso di imporre delle gravi sanzioni al Paese. Secondo quanto riporta Seul pare che il regime di Pyongyang sta effettuando dei test nucleari che potrebbe effettuare nelle date che portano tra il Congresso del Partito Comunista cinese ed anche le elezioni di medio termine negli USA.
Lo stesso allarme era scattato anche nella Corea del Sud. Anche dagli USA hanno condannato questo test missilistico. La Casa Bianca si è consultato sia con il Giappone che la Corea del Sud per una risposta importante dopo l’ennesimo missile lanciato nei loro confronti. Non è affatto un mistero che la situazione non sia delle migliori.