In India la situazione è sempre più insostenibile. Dopo le continue proteste da parte delle donne per i loro diritti, con tanto di morti, giungono notizie che riguardano anche il nostro paese in seguito agli arresti di nostri concittadini
Nella giornata di ieri la notizia dell’arresto da parte di una ragazza italiana in India che stava andando a festeggiare con dei suoi amici in un locale, ma sono stati arrestati dalla polizia. Nelle ultime ore, invece, ne è giunta un’altra e che vede come protagonisti quattro writer italiani. Anche per loro sono scattate automaticamente le manette. Il tutto è accaduto nella città di Ahmedabad. Il motivo del loro arresto? Avrebbero disegnato dei graffiti su due carrozze della metropolitana.
Si tratta di Gianluca Cudini (nativo di Tortoreto in provincia di Teramo, 24 anni), Baldo Sacha (Monte San Vito, Ancona, 21), Daniele Stranieri (Spoltore, Pescara, 27) e Paolo Capecci (Grottammare, Ascoli Pieceno). Le accuse nei loro confronti, da parte del paese, sono inevitabilmente gravi visto che avrebbero disegnato su due carrozze della metro della capitale del Gujarat. E’ successo nella notte di sabato, a poche ore dall’inaugurazione di un nuovo ramo della metropolitana inaugurato dal premier Narendra Modi.
A raccontare l’accaduto sono stati i media locali che hanno pubblicato la foto dei quattro italiani, in ginocchio, ed arrestati dalla polizia. L’immagine è stata scattata all’interno di una stazione delle forze dell’ordine. Accusati di aver danneggiato una pubblica proprietà per un danno che si avvicina a 50mila rupie (pari a 600 euro). Non solo: si sarebbero anche introdotti in aree private al pubblico.
Si trovano nel paese già da un mese dopo che gli stessi avevano ottenuto un visto turistico. Da Dubai a Mumbai nella giornata di mercoledì scorso. Come fanno sapere alcuni agenti pare che nel loro appartamento sono state trovate molte bombolette spray di colori diversi. Gli arrestati hanno dichiarato di aver fatto tutto per “gioco”. Una volta aver chiesto cosa significasse la parola ‘Tas‘ gli hanno risposto: “Tagliatelle alla salsa“.