In quest’ultimo periodo si è parlato molto delle parole che Antonio Cassano ha rilasciato su Erling Haaland scatenando una marea di polemiche: in questo contesto è intervenuto Cristian Vieri che ha voluto “zittire” il suo amico ed ha preso le difese del norvegese [VIDEO]
Alla fine ci pensa Cristian Vieri a sistemare le cose. Proprio come faceva quando era calciatore. Lui uno che in carriera ha segnato tantissimi gol con le maglie dei club e quella della nazionale azzurra. Nelle ultime ore, però, ‘Bobo’ ha fatto parlare di sé visto che ha voluto spegnere (a modo suo) le polemiche che si erano create nei confronti di un calciatore attualmente in attività come Erling Haaland. Anche se, in questo argomento, bisogna essere fin troppo chiari.
A voler punzecchiare il norvegese ci ha pensato direttamente il suo amico, Antonio Cassano. Le parole del barese sull’attaccante del Manchester City hanno fatto il giro del mondo. Cosa ha detto? Complimenti o altro di positivo? Nulla di tutto questo. Anzi, critiche su critiche. “Haaland non sa giocare a calcio“. Sì, lo ha detto veramente. Dichiarazioni che hanno fatto ridere un bel po’ di persone sui social network visto che i numeri parlano diversamente. Anzi, se il norvegese dovesse ritirarsi adesso (a soli 22 anni) avrebbe concluso con 41 reti in più dello stesso Cassano (che faceva proprio l’attaccante).
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Nelle ultime ore, però, durante una delle puntate della ‘Bobo Tv‘, programma molto seguito su Twitch si è parlato proprio di questo argomento. Ancora su Haaland e ancora sul fatto che Cassano gli preferisce addirittura Pablo Aimar (che, tra l’altro, è stato un trequartista). Per Vieri è stato decisamente troppo ed ha deciso di prendere lui la parola e di “spegnere” definitivamente il pensiero di ‘Fantantonio’ che non ha trovato d’accordo neanche una persona sulla terra.
“A 22 anni, secondo me non c’è gara. È il più grande centravanti di 22 anni che si è mai visto. Come è possibile, da dove arrivi e come fai. Non dribbla? È 1.95, non ce ne sono giocatori che dribblano. A quell’età non c’è paragone con Lewandowski e Benzema. È lo Shaquille O’Neal del calcio”.