Champions League, buona prestazione da parte della squadra nerazzurra che supera di misura il Barcellona per una rete a zero: il tecnico Inzaghi salva la sua panchina, almeno per il momento
Una buona Inter quella che si è vista allo stadio ‘Giuseppe Meazza‘ cha battuto di misura il Barcellona di Xavi Hernandez. A decidere l’incontro una rete firmata da Calhanoglu a pochi secondi dalla fine del primo tempo. Anche se, nel corso della partita, non sono affatto mancate le polemiche da parte degli ospiti che hanno recriminato su alcuni episodi molto dubbi. In primis quel fallo di mano non visto dall’arbitro sloveno Vincic.
Quella contro i catalani non può mai essere considerata una partita come tutte le altre visto che le due squadre si sono affrontate un po’ di volte nel corso del tempo. Basti pensare al 2010 nella semifinale della massima competizione europea. In poche parole l’anno del ‘Triplete’. Non solo per questo, ma anche per Simone Inzaghi visto che, a quanto pare, si giocava la panchina.
La posizione del manager piacentino, con una sconfitta, si sarebbe inguaiata sempre di più. Sarebbero state tre le sconfitte consecutive, sinceramente troppe sia per i tifosi che per la stessa dirigenza che aveva pronta già il piano ‘B‘ sulla panchina della ‘Beneamata’. Ovvero la carta Cristian Chivu che conosce molto bene l’ambiente ed è ritornato in nerazzurro in veste di allenatore. Prima nelle giovanili (tre anni) ed ora alla Primavera dove ha vinto un campionato.
Adesso, però, l’obiettivo è quello di ritrovare la vittoria anche in campionato. Sfida fin troppo impegnativa per i nerazzurri che sabato pomeriggio, alle ore 15, sfideranno il Sassuolo a Reggio Emila. Neroverdi sulle ali dell’entusiasmo dopo la cinquina rifilata alla Salernitana. Successivamente sarà ancora blaugrana per il ritorno del girone ‘C‘ di Champions. Con Inzaghi che spera di poter raccogliere altri punti importanti ed allontanare le voci di un suo possibile esonero.