Giorgia+Meloni+sul+prossimo+Governo%3A+%26%238220%3BCi+saranno+nomi+di+alto+profilo%26%238221%3B
notiziecom
/2022/10/05/giorgia-meloni-sul-prossimo-governo-ci-saranno-nomi-di-alto-profilo/amp/
Politica

Giorgia Meloni sul prossimo Governo: “Ci saranno nomi di alto profilo”

Published by
Paolo Colantoni

Nella sede del partito di è svolta un’importantissima riunione dell’esecutivo nazionale di Fratelli d’Italia. Ciriani: “Tecnici? Perchè no?”

La scelta delle prossime mosse, i nomi dei possibili Ministri e le linee programmatiche da seguire. Nella sede di Fratelli d’Italia si è svolta una riunione dell’esecutivo nazionale. Tutto si è svolto alla presenza di Giorgia Meloni. La leader del partito e Premier in pectore, ha voluto metterci la faccia, parlando ai presenti e delineando i punti essenziali con le prossime mosse da seguire.

La riunione è durata circa due ore e mezza. Secondo una fonte interna ripresa dall’Ansa, Giorgia Meloni si sarebbe rivolta all’assemblea con queste parole:  “In questo governo io ci metto la faccia. Voglio fare bene, il momento è importante, daremo il massimo dell’impegno”. Ancora più diretto il discorso sul toto ministri. “Vale per noi così come per tutto il centrodestra: si sceglieranno le figure migliori. Nessuno pensi – ha poi continuato la presidente del partito – di risolvere i problemi interni al proprio partito proponendo nomi per l’esecutivo. Dobbiamo dare alla nazione un governo di altro profilo. Il problema non è scegliere ministri tecnici o politici: l’obiettivo è quello di avere una squadra formata da persone di alto profilo, all’altezza della situazione. Se in un dicastero l’alleanza di centrodestra non ha un esponente di livello adeguato non c’è alcun problema ad affidare a un tecnico quell’incarico”.

Lollobrigida: “Il mandato alla Meloni lo hanno dato gli italiani”

Tra i presenti anche Francesco Lollobrigida,  capogruppo alla Camera. “È stata una riunione lunga, abbiamo ragionato molto sulle priorità per la nazione, e un movimento come il nostro che può ambire ad esprimere il presidente del Consiglio deve organizzarsi per rispondere al nostro primo impegno, cioè dare agli italiani la realizzazione del programma che abbiamo scritto, risolvere problemi contingenti e lavorare sulla strategia. Se è stato dato un mandato su questo alla presidente Meloni? Certo, è scontato che le concitate ore che dovrà affrontare richiedono un mandato pieno che peraltro non gli abbiamo dato noi ma gli elettori con il loro voto”. 

Ignazio La Russa è tornato sui temi del dibattito interno: “Non si è parlato di nomi, non si è parlato di veti o di formazioni. Tutti abbiamo dato al presidente Meloni la nostra piena assicurazione di fidarci del suo giudizio in questa fase”. In ballo diversi nomi per gli incarichi di Governo. “Che ci sia qualche tecnico nel governo non deve scandalizzare nessuno, poi bisogna intendersi su cosa si intende per tecnico. Se una personalità di alto profilo è eletta nelle liste di un partito non è più un tecnico”. Così il capogruppo al Senato di Fdi, Luca Ciriani, al termine dell’esecutivo nazionale del partito che si è svolto in via della Scrofa. “Il problema in questo momento non è accapigliarsi su tecnico o non tecnico – aggiunge – ma garantire nelle caselle dei ministeri le persone più adeguate. Questo è quello che ci preoccupa e che ci suggerisce anche la responsabilità che abbiamo nei confronti degli elettori che ci hanno dato la loro fiducia”.

Published by
Paolo Colantoni