Garbatella, dopo giorni la donna violentata ha avuto il coraggio di parlare di quegli attimi che sembrava non passassero mai
Minuti che sembravano ore. Il tempo per lei si era fermato quando un uomo è sbucato all’improvviso ed ha iniziato a violentarla. E’ successo pochi giorni fa alla Garbatella, quartiere romano. Una serata trascorsa con gli amici si è trasformato nel peggiore degli incubi per una 40enne che è ancora sotto shock per quello che ha subito. L’aggressore l’ha braccata nell’abitacolo della vettura e l’ha violentata. La vittima ha avuto il coraggio di parlarne e soprattutto rivivere quei momenti in una intervista che ha rilasciato al quotidiano ‘La Repubblica‘.
Al giornale ha svelato di aver avuto paura di morire visto che non aveva capito cosa stesse accadendo. L’ha stretta così forte tanto da farle male. Ha svelato tutta la sua crudeltà e soprattutto brutalità: prima l’ha afferrata per la gola poi le ha fratturato lo sterno. Ha escluso la possibilità che si tratti di un senzatetto visto che conosce bene la zona. “Mi ha schiacciato contro il freno a meno. Non ho avuto la forza di reagire, mi aveva incastrato. Mi avrebbe massacrato qualsiasi cosa avrei provato a fare“.
L’ennesimo episodio di violenza che si verifica nel nostro paese. Numeri paurosi e preoccupanti in questo 2022. Poco prima della violenza aveva pensato in una rapina, ma mai che le succedesse questo. Il suo obiettivo principale era quello di violentarla, fino a quando non si è preso i soldi.
Poi l’appello alle forze dell’ordine che stanno continuano le indagini e soprattutto la caccia a questo individuo: “E’ un mostro, deve essere fermato subito. Stava cercando prede e mi ha avvistata. Poteva essere chiunque. Non ho avuto ancora il coraggio di parlarne con i miei parenti. Adesso chiedo di essere lasciata sola per quello che mi è accaduto e che mi ha sconvolto la vita“.