I biancocelesti soffrono nel primo tempo e nella ripresa non riescono a sfondare. A Graz finisce a reti inviolate
La Lazio made in Europe smarrisce le certezze guadagnate in campionato e dopo la brutta figura sul campo del Midtjylland, non va oltre lo zero a zero in Austria, fermata da un ottimo Sturm Graz. I biancocelesti soffrono nel primo tempo la veemenza avversaria, si rendono pericolosi con Immobile (che inspiegabilmente piuttosto che calciare a rete preferisce servire Luis Alberto), ma rischiano di capitolare. Nella ripresa la Lazio si sveglia, ma non riesce a sfondare nonostante la superiorità numerica (espulso Gazibegovic per doppio giallo). Annullato un gol a Immobile per fuorigioco. Ora il cammino nel gruppo F rischia di complicarsi.
Dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Sturm Graz-Lazio finisce 0-0.
Assegnati cinque minuti di recupero
Gazibegovic entra duro su Zaccagni e si becca il secondo giallo. Lo Sturm Graz resta in dieci
Immobile, su assist di Hysaj supera il portiere e insacca. L’arbitro, dopo l’intervento del Var, annulla per fuorigioco
Zaccagni effettua un tiro cross pericoloso, Immobile sfiora di testa e sfiora il palo.
Bella palla di Cancellieri per Immobile, che davanti al portiere prova un tiro cross pericoloso: Zaccagni non ci arriva per poco.
Doppio cambio nello Sturm Graz: fuori Horvat e Boving, dentro Fuseini e Khitehishvili. Nella Lazio Cancellieri entra al posto di Pedro. Dopo due minuti fuori Gila e dentro Patric.
Cross di Pedro per Immobile che si allunga in scivolata. Il pallone si perde sul fondo. La Lazio sembra, finalmente, crescere. Finisce la gara di Milinkovic, sostituito da Vecino.
Prima occasione della ripresa per la Lazio: Zaccagni si invola sulla sinistra e salta Gazibegovic. Il tiro viene respinto dal portiere. sulla ribattuta si avventa Pedro, che era però in fuorigioco
Horvat riceve palla dal limite dell’area e calcia di prima intenzione: palla deviata in corner
La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo, con gli austriaci subito pericolosi. Prima Boving con un tiro cross impensierisce Provedel, poi Affengruber, da buona posizione, calcia sul fondo.
Doppio cambio per la Lazio: fuori Marusic e Felipe Anderson, dentro Lazzari e Zaccagni
Senza recupero il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Sturm Graz-Lazio resta ferma sullo 0-0: austriaci pericolosi in almeno quattro occasioni. Per la Lazio un palo di Luis Alberto e un paio di tentativi (infruttuosi) di Immobile.
Sturm Graz pericoloso: Hierlander si invola sulla sinistra e scodella la palla al centro per Ajeti; perfetta chiusura difensiva di Marusic che salva sotto porta.
Errore in appoggio di Romagnoli, Strass ne approfitta e calcia dal limite dell’area: palla che sfiora la traversa
Stankovic, servito da Hierlander, calcia dal limite dell’area di rigore: Provedel respinge. Il pallone finisce ancora sui piedi di Stankovic che ci prova nuovamente: Gila respinge.
Pedro si invola sulla sinistra e mette il pallone al centro: il portiere smanaccia sui piedi di Immobile, che in scivolata calcia sopra la traversa
Clamoroso errore del portiere della Lazio, che sbaglia il rinvio con i piedi: Boving di testa serve Horvat, che da pochi passi calcia sopra la traversa
Sturm Graz pericoloso: Ajeti si invola sulla destra, palla a Boving che calcia di prima intenzione; Provedel respinge in corner. Dalla bandierina colpo di testa di Stankovic e parata del portiere biancoceleste
Corner battuto da Luis Alberto: il portiere smanaccia e il pallone colpisce il palo
Luis Alberto serve Immobile, che davanti al portiere preferisce restituire il pallone al centrocampista spagnolo: Dante ferma tutto a pochi centimetri dalla linea di porta e mette in corner.
Punizione dal limite dell’area per lo Sturm Graz: uscita incerta di Provedel, anticipato da Wuthrich: Hysaj salva sulla linea
La Lazio attacca nel primo tempo da sinistra verso destra. Presenti circa mille tifosi arrivati dalla capitale.
“Lo scudetto? Questa squadra può fare e dare di più, una dichiarazione del genere significa che ha pressione dalla squadra e dall’ambiente e ha fatto bene a dire così Sarri. É presto per dare un giudizio sulla squadra. Abbiamo esempi di squadre blasonate nel nostro campionato. Adesso conta solo dare continuità, non dobbiamo sbagliare in Europa e nemmeno in campionato la strada è lunga. Dei nuovi chi ha fatto meglio? Romagnoli non è una novità, Gila e Casale hanno fatto bene gli altri devono avere minuti in più. C’è ancora da fare a questo si riferiva Sarri ieri”
I biancocelesti scendono in campo per il riscaldamento pre gara. I biancocelesti affronteranno lo Sturm Graz
“Quella di stasera sarà una partita molto difficile, ma è un’ottima opportunità per ritrovare il nostro gioco anche in Europa League. Abbiamo perso l’ultimo match, ma oggi servirà disputare una buona prova per conquistare i tre punti. È molto importante avere il supporto di tanti tifosi che sono venuti fino a qui. Dobbiamo sfruttare l’occasione per vincere e andare avanti in Europa League. Sarà una gara molto complicata, ma in settimana abbiamo lavorato al meglio in vista di questo impegno. Se vogliamo vincere dobbiamo giocare al meglio perché in Europa c’è un’altra intensità e mentalità rispetto al campionato”
STURM GRAZ (4-3-1-2): Siebenhandl; Gazibegovic, Affengruber, Wuthrich, Dante; Hierlander, Stankovic, Prass; Horvat; Ajeti, Boving. A disposizione: Schutzenauer, Maric, Schnegg, Borkovic, Ingolitsch, Sarkaria, Demaku, Ljubic, Lang, Emegha, Jantscher, Fuseini. All. Ilzer.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Gila, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Felipe Anderson. A disp.: Maximiano, Magro, Lazzari, Patric, Radu, Vecino, Marcos Antonio, Basic, Luka Romero, Zaccagni, Cancellieri. All.: Sarri.