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Cronaca

Ancora rincari, aumenti vertiginosi sulle bollette: italiani stremati

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Cristiano

Ancora rincari sule bollette nei confronti degli italiani che sono arrivati davvero ad un punto di non ritorno. Sono arrivati allo stremo delle loro forze. Numeri vertiginosi per quanto riguarda l’aumento delle bollette stesse

Bollette gas (Ansa Foto)

Mai e poi mai ci saremmo aspettati di vivere una situazione del genere. Sembra la scena di un film horror: tra conflitto e problemi di spese. Purtroppo tutto questo è reale e lo stiamo vivendo da mesi. Non basta spegnere la televisione ed andare a dormire sereni. Il sonno, tutti gli italiani, lo hanno perso visto che ingrandiscono i pensieri. Il motivo è facilmente intuibile: l’aumento vertiginoso da parte delle bollette del gas. Proprio queste ultime hanno superato, a dismisura, anche quelle elettriche.

Basti pensare che nel quarto trimestre sono previste in aumento del 59%. Tanto è vero che l’Arera ha fissato i prezzo della componente energia  che i fornitori possono applicare sulle bollette emanate ad ottobre a 1,96 euro al metro cubo. Decisamente superiore rispetto agli 1,14 euro rispetto a quello riportato a luglio. A pubblicare gli ultimi dati ci ha pensato direttamente il quotidiano ‘La Repubblica‘ che ha voluto far sapere le ultime novità in merito a tutto questo.

Rincari oltre il 70%, aumento vertiginoso delle bollette

Aumento delle bollette (Ansa Foto)

Un rincaro che va oltre il 70% e che è stato stimato sulla base di nuovi metodi di calcolo introdotti. A pubblicare l’articolo del noto quotidiano ci ha pensato Rosaria Amato che ha rivelato gli ultimi aggiornamenti: a scongiurare aumenti anche peggiori dovuti alla drastica riduzione dell’erogazione del gas è Gazprom.

Ricordiamo che il colosso russo ha ripreso le forniture, nel nostro paese (grazie all’Austria), dopo quattro giorni di blocco “tecnico-normativo”, proprio nel momento in cui Eni ha versato un deposito cauzionale di 20 milioni di euro alla società di dispacciamento. In questo momento gli stoccaggi italiani sono al momento al 91,36%. Poco superiori di quelli europei che si trovano all‘89,61.

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Cristiano