Una vera e propria strage: il poliziotto dopo l’ingresso nell’asilo nido ha sparato all’impazzata. Vittime fra i bambini.
Un gesto folle, inatteso, che si è trasformato in una vera e propria strage. Le vittime di un vero e proprio assalto all’interno dell’asilo nido sono infatti molte.
Il fatto di cronaca si è verificato in Thailandia, ed ha mandato la nazione sotto shock per l’efferatezza del gesto e il pesante bilancio. Un poliziotto ha infatti fatto irruzione all’interno dell’asilo ed ha iniziato a sparare. I media locali riportano che il 34enne era stato licenziato e prima di compiere l’assurdo gesto aveva anche ucciso la moglie, il figlio e altri familiari. Una strage con un bilancio pesantissimo che rischia di essere destinato a crescere, e intanto i media hanno reso noto che l’uomo si sarebbe ucciso al termine della sparatoria e di un inseguimento.
Il primo bilancio fornito dalle autorità thailandesi è drammatico. Nell’asilo nido a nord-est del paese il 34enne ex poliziotto, da poco licenziato, ha aperto il fuoco. Sarebbero al momento almeno 35 le vittime accertate, e 25 purtroppo sarebbero bambini che erano all’interno dell’asilo, mentre si contano 12 feriti di cui alcuni gravi.
Secondo le prime ricostruzioni l’uomo dopo aver aperto il fuoco contro chiunque fosse davanti a lui è salito a bordo di un pick-up bianco tentando la fuga e investendo alcune persone. Non sono ancora chiari i motivi che hanno scatenato la sua furia ma è stato reso noto che a giugno il 34enne era stato licenziato per possesso di stupefacenti. Solo alcuni minuti dopo la fuga la polizia ha dato notizia del suo suicidio, mentre la Thailandia è sotto shock dopo la tragica notizia.