L’ex concorrente del ‘Grande Fratello Vip’, Marco Bellavia, è stato severamente bullizzato da alcuni componenti che fanno ed hanno fatto parte nella casa più spiata di Italia. Nel frattempo giungono delle dichiarazioni che spiazzano tutti
Quello che si è visto in questi giorni, in televisione, è stato uno degli spettacoli più vergognosi che il pubblico abbia mai assistito. Si affrontano tanti temi che riguardano il bullismo ed altro ed invece pare che il problema non riguardi solamente i ragazzi, ma anche le persone adulte. In particolar modo Marco Bellavia che è stato la vittima di quello che è accaduto all’interno della casa del ‘Grande Fratello Vip‘ dove alcuni dei concorrenti lo hanno preso in giro ed offeso per i suoi problemi di depressione.
Anzi, invece di aiutarlo hanno rincarato la dose. Solamente alcuni di loro hanno capito il suo problema e gli sono stati vicino. Pochi, pochissimi hanno mostrato quella “umanità” di cui l’ex conduttore di ‘Bim Bum Bam‘ aveva bisogno. Alla fine ha deciso che quel posto che lo opprimeva era troppo per lui ed ha deciso di andarsene. Una esperienza durata pochissimi giorni ma che purtroppo non potrà mai dimenticare. Anzi, anche tra la gioia di qualcuno che non si è fatto lo scrupolo di manifestare la sua fierezza nell’averlo mandato via.
Ginevra Lamborghini ha addirittura ammesso che uno come lui “Merita di essere bullizzato a vita”. Squalifica immediata. Per non parlare di Giovanni Ciacci che si è rivelato una persona tutt’altro che comprensiva. Quando lo ha visto a terra piangere gli è passato davanti senza neanche fermarsi per chiedergli cos’abbia avuto. DI fatto anche lui ha avuto problemi in passato, ma a quanto pare non gli è importato affatto di aiutare una persona che aveva bisogno in quel momento.
Nel corso della puntata di ieri, in studio, è intervenuto proprio lo stesso Ciacci che ha rivelato a Signorini quanto siano stati duri questi giorni che ha vissuto fuori dalla casa e nella vita normale. Il costumista ha ammesso di essere stato minacciato di morte sui social network. Non solo: “Questa mattina al supermercato mi hanno sputato in faccia. La mia famiglia ha ricevuto minacce di morte. E l’azienda per la quale lavoro ha ricevuto più di 1000 mail in cui veniva richiesto il mio licenziamento”.
E’ chiaro che non si risponde con la violenza con altra violenza, su questo non ci sono dubbi. Stesso discorso vale anche per la Lamborghini che ha ricevuto minacce ed offese da parte del pubblico. Non è affatto un mistero che il pubblico abbia deciso di schierarsi dalla parte di Bellavia.