Indice di criminalità: le città italiane con più reati. C’è una sorpresa in classifica

Le grandi città continuano a rimanere in vetta alla classifica ma non mancano alcune sorprese nella top ten: i reati in questi luoghi sono in crescita.

Conferme, con dati allarmanti, ma anche sorprese in città in cui la criminalità sta prendendo piede con una crescita netta negli episodi che si sono registrati.

classifica reati italia
Controlli in strada (AnsaFoto)

La classifica de Il Sole 24 ore ha chiarito quali sono le città in cui l’indice di criminalità é più alto e nelle quali si verificano più reati. In vetta si conferma ancora Milano con un numero che fa riflettere. Non è solo la cifra di quasi 200mila reati denunciati nel 2021 a fare scalpore, ma il numero di quasi 6mila denunce ogni 100mila abitanti. Nella mappa del crimine emerge quindi che Milano è la provincia con più furti ogni 100mila abitanti, è seconda per rapine in pubblica via, terza per associazione a delinquere e settima per violenze sessuali.

Al secondo posto per indice di criminalità si riconferma Rimini, seguita poi da Torino, Bologna, e Roma nelle prime 5, con Firenze al settimo posto e Napoli al decimo. Non mancano però le sorprese in una classifica in cui figurano province in cui la criminalità è cresciuta di molto.

Classifica delle città criminali, ecco le sorprese

Si cerca ancora il violentatore della garbatella
Polizia (Ansa Foto)

Il dato che emerge è che a Milano il problema sicurezza è ancora altissimo, e alcune misure messe in campo non sono servite ad arginarlo. Il problema però non è solo riconducibile alle grandi città. Nella classifica stilata da Il Sole 24 ore ci sono infatti soprese. Se nelle città famose per il turismo e prese d’assalto anche nel post pandemia, l’elevato passaggio di turisti è bersaglio della micro criminalità, ci sono luoghi in cui negli ultimi anni i dati sono in netta crescita.

In molte grandi città infatti i dati sui reati sono più bassi rispetto agli anni passati, ma ci sono luoghi in cui i numeri vanno in controtendenza. Il dato di Isernia infatti riafferma che nella provincia c’è un incremento della criminalità pari quasi al 6% rispetto al 2019. A Piacenza invece i reati denunciati sono saliti dell’11,7%, e spiccano purtroppo incrementi pesanti per le rapine in casa ma anche per le violenze sessuali.

Nei singoli reati la classifica è chiara. Milano è la capitale dei furti davanti a Rimini e Roma, Barletta quella dei furti d’auto, Napoli per i motocicli, Gorizia per le truffe informatiche e Vibo Valentia per le minacce. Un quando in leggera flessione nei numeri, con una serie di soprese inattese. La Spezia è infatti prima nei reati legati agli stupefacenti, Matera per le denunce di incendi ed Enna per gli omicidi volontari, con Biella e Ragusa in testa per le estorsioni. Un quadro generalizzato che da Sud a Nord racconta la mappa dei reati, che seppure siano in calo non lasciano serene le forze dell’ordine e i cittadini.

Gestione cookie