Un bicchiere di birra bionda è per sempre. Così potrebbe recitare benissimo uno slogan di qualsiasi pubblicità. Anche se, come tutte le cose, non bisogna assolutamente esagerare ed il motivo è facilmente intuibile
Chi non è amante della birra alzi la mano? Quasi impossibile non riuscire a trovare qualcuno che non abbia mai assaggiato questo tipo di prodotto famoso in tutto il mondo. Che non possa piacere è comprensibile, però probabilmente qualcuno non sapeva che può avere dei benefici ottimi per il nostro intestino. In particolar modo un bel bicchiere di birra chiara che fa veramente miracoli. Assurdo, vero?
A rivelarlo sono degli studiosi che hanno pubblicato la loro teoria. Sul ‘Journal of Agricultural and Food Chemistry’ il consumo moderato della bevanda può aumentare la ricchezza della diversità dei microbi intestinali. Lo stato di salute del microbiota è un qualcosa di veramente incredibile per il nostro benessere visto che ha una infinità di funzioni. In particolar modo quello di stimolare la digestione e proteggere il nostro corpo da batteri che causano malattie.
Bere un bicchiere di birra (bionda) è ottimo per l’intestino
Insomma regolano il nostro sistema immunitario e non lo sapevamo affatto. Se pensate che sia finita qui vi sbagliate di grosso: i microbi intestinali possono stimolare la produzione di serotonina, l’ormone del benessere. Tanto è vero che Ana Faria, dell’Università Nova di Lisbona, ha voluto chiarire il tutto con una semplice frase: “La nostra ricerca dimostra che la birra è un prodotto complesso fatto di ingredienti che fanno bene al nostro intestino”.
Sono stato fatti dei testi in cui hanno partecipato molte persone. Il loro compito? Quello di bere 325 ml di birra ogni sera per quattro settimane: alla fine dell’indagine il loro microbiota ha rivelato un aumento della diversità della flora intestinale senza effetti collaterali sul peso, sulla massa grassa, sulla salute del cuore. Se la birra è analcolica è ancora meglio, ma come riportato in precedenza il segreto è non abusarne perché si sa: il troppo, stroppia.