Durante Roma-Lecce l’argentino trasforma dl dischetto il rigore del 2-1, ma si fa male. I tifosi giallorossi e argentini tremano.
E’ successo tutto al terzo minuto del seconfo tempo: Paulo Dybala si è presentato dal dischetto per trasformare il calcio di rigore concesso dall’arbitro Prontera dopo un fallo di Askildsne su Abraham (molto contestato dai giocatori leccesi). L’argentino ha trasformato il penalty con freddezza, ma la sua felicità, anzi Joya, è durata pochi istanti.
Dybala non ha neanche esultato: dopo aver calciato ha sentito tirare il ginocchio e la sua smorfia ha fatto immediatamente intuire il problema fisico al quale andava incontro: Mourinho lo ha immediatamente sostituito con Matic. Una volta in panchina l’argentino si è disperato. Sulle sue condizioni fisiche c’è il massimo riservo, ma da Trigoria non arrivano buone notizie. Per il club giallorosso e per l’Argentina.
Le parole di Josè Mourinho al termine della gara, sono piuttosto eloquenti: “Come sta Dybala? Dico male, per non dire molto, molto male”, ha detto ai microfoni di Dazn il tecnico portoghese. “Ma la sensazione è che stia molto, molto male. Non ho parlato con il dottore – ha continuato – ma per esperienza posso dire che non siamo ottimisti. Se torna prima del 2023? Ho parlato con lui e penso sia difficile”. Una brutta notizia per i tifosi giallorossi e per quelli della nazionale argentina, che rischiano di rinunciare alle prestazioni dell’ex attaccante juventino. Paulo Dybala è uscito dal campo per infortunio all’inizio del secondo tempo dopo aver calciato il rigore della vittoria.
Si teme per l’argentino uno stiramento muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra che metterebbe a rischio anche la partecipazione al Mondiale. Saranno decisivi i controlli ai quali si sottoporrà nelle prossime ore. Il tecnico portoghese e Scaloni aspettano con ansia l’esito degli esami, che daranno l0esatta dimensione del problema fisico dell’argentino, arrivato oggi al quinto gol in campionato con la maglia della Roma.