Formula 1, chi è la talpa della Red Bull? Situazione critica

Formula 1, chi è la talpa che si trova all’interno della Red Bull? Situazione per nulla facile quella che sta vivendo la causa automobilistica

C’è grande preoccupazione nel mondo della Formula 1 per quanto riguarda la vicenda del “budget-gate”. Pochi giorni fa, esattamente mercoledì 5 ottobre, sono state rese note le intenzioni della Fia nei confronti della casa automobilistica ‘Red Bull’. Quest’ultima, infatti, è stata accusato di aver sforato un budget cap nel corso della passata stagione. Ed anche di molto a dire il vero. Tanto è vero che si è vociferato il fatto che la casa austriaca abbia tratto un vantaggio illecito nello sviluppo della monoposto.

Possibile spia all'interno della Red Bull
Helmut Marko (Foto LaPresse)

In una intervista che ha rilasciato alla stampa tedesca è intervenuto direttamente Helmut Marko, ovvero il dirigente sportivo ed ex pilota automobilistico. Di cosa ha parlato? Che ci sono alcuni “punti” in cui la casa austriaca ha interpretato il regolamento in maniera del tutto diversa dalla Fia. In particolar modo sulle collaborazioni con le aziende esterne.

Red Bull, possibile talpa all’interno?

Possibile spia all'interno della Red Bull
Helmut Marko (Foto LaPresse)

Queste sono alcune delle sue parole: “Abbiamo diverse aziende come Red Bull Advanced Technologies, Red Bull Technology e Red Bull Powertrains. Per noi è importante separarle molto chiaramente in termini di costi del personale”. Per il ‘Corriere della Sera’, però, non ci sono dubbi. Riguardo a cosa? A quanto pare dall’Austria sono più preoccupati per queste notizie più che per le possibili sanzioni.

Anche se in molti si stanno chiedendo come sia possibile che altre casa come la Mercedes e la Ferrari possano conoscere i loro conti? Possibile che, a questo punto, qualcuno si sia infiltrato ed abbia fatto da “talpa”. Il tutto nasce dalla Mercedes ed in particolar modo da Shaila-Ann Rao. Per chi non la conoscesse si tratta del segretario generale per il Motorsport della Fia dallo scorso giugno. Anche se prima fungeva come ‘super consulente di Toto Wolf. Il mistero si infittisce sempre di più.

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