Carlo Calenda fuori dal Senato è ritornato a parlare del caro bollette e non è mancato l’attacco al Pd di Letta.
In attesa di capire la formazione del nuovo governo, nel Centrosinistra continuano i dialoghi per cercare di fare una opposizione unita. Nelle ultime ore si è parlato molto di una apertura da parte di Enrico Letta al Terzo Polo.
Una apertura che lo stesso Carlo Calenda ha voluto commentare con i giornalisti all’esterno del Senato. Da parte del leader di Azione nessuna chiusura al Partito Democratico, ma ha ribadito che ci devono essere delle chiare risposte su temi delicati come caro bollette e Ucraina altrimenti il suo partito è pronto ad andare avanti da solo.
“Letta vuole fare opposizione insieme? Noi abbiamo mandato un testo per abbassare il prezzo delle bollette di luce e gas – ha detto Carlo Calenda ai giornalisti – ma non abbiamo ancora avuto risposta. Non so come si possa fare un percorso insieme se non ci si riesce a parlare“.
“Noi sicuramente siamo disponibili al dialogo – ha aggiunto il leader di Azione – ma prima devono capire chi sono. Dicono che in Ucraina seve una tregua, ma bisogna capire se questa deve essere fatta supportando l’Ucraina oppure arrivando ad una resa di Kiev. Questo il Pd lo deve chiarire e non stare più sul ma anche”.
“A Letta rispondo: ti ho mandato un piano per abbassare il prezzo delle bollette di luce e gas e mi aspetto una risposta perché si tratta di una priorità per i nostri cittadini e serve una risposta prima dell’accensione dei riscaldamenti – ha concluso Calenda con i giornalisti – se non ci saranno risposte, vuol dire che andremo avanti per la nostra strada da soli“.
Di seguito il video con le dichiarazioni di Carlo Calenda ai giornalisti