Allarme sul web, aumentano ricatti per aver ‘frequentato’ siti porno

Aumenta sempre di più il problema che si verifica in rete per quanto riguarda i ricatti a persone che hanno “frequentato” siti porno. Interviene la polizia

Non si tratta affatto che si verifica una vicenda del genere. Segno del fatto che i casi aumentano e bisogna prestare davvero molta attenzione a quello che accade nel mondo del web visto che stiamo parlando di un post decisamente a doppie facce. Ci troviamo a Sulmona, in provincia de l’Aquila, dove alcune persone sono state ricattate via mail. Tra queste, la maggior parte, sono giovanissimi.

Ricattati per aver visitato siti porno, interviene la polizia
Polizia postale (Ansa Foto)

Le stesse dovevano versare 1.200 euro su un portafoglio ‘Bitcoin‘. Se non lo avessero fatto allora avrebbero pubblicato in rete le loro foto personali decisamente “hot”. Il ricatto è stato fatto a molte persone che frequentato siti porno. Dopo l’ennesimo ricatto gli stessi hanno deciso di raccontare il tutto alla polizia e di presentare denuncia.

L’Aquila, ricattato “frequentatori” di siti porno: interviene la polizia

Ricattati per aver visitato siti porno, interviene la polizia
Ricattati ‘frequentatori’ di siti porno (screenshot video YouTube)

A riportare la notizia ci ha pensato direttamente il quotidiano ‘Il Centro‘ che ha raccontato, per filo e per segno, quello che le vittime in questi casi subivano. A presentare l’ultima denuncia è stato un commerciante. Quest’ultimo avrebbe fatto leggere la mail alle forze dell’ordine in cui lo stesso veniva ricattato.

Questo il messaggio che aveva ricevuto e che doveva per forza accettare: “Sfortunatamente ho una cattiva notizia per te. Alcuni mesi fa sono riuscito ad accedere al dispositivo che usi per navigare su Internet. Da quel momento controllo la tua attività in rete“. Un allarme che, come riportato in precedenza, si allarga sempre di più.

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