La Juventus sogna il centrocampista serbo, ma Lotito non vuole cederlo, nonostante il contratto in scadenza nel 2024
Stella della bella Lazio di Sarri e uno dei talenti più in vista del campionato italiano. Sergej Milinkovic-Savic è ormai una realtà, giocatore totale, in grado di fare tutto a centrocampo, soprattutto illuminare la manovra della Lazio. I numeri parlano chiaro, il Sergente ha già segnato tre gol e fornito sette assist in questo campionato, ha incantato anche contro la Fiorentina, assistendo in modo splendido Zaccagni e Immobile in occasione dello 0-2 e dello 0-4 biancoceleste.
Il serbo è dominante fisicamente e tecnicamente, chiave del gioco di Sarri. In estate sembrava potesse lasciare Roma dopo sette anni, ma nessuno s’è avvicinato alle richieste di Lotito, nemmeno il Manchester United che pure s’era interessato al classe ’95. Ora su Milinkovic-Savic è tornata a muoversi la Juventus. Allegri è un suo grande estimatore, lo vorrebbe per rinforzare il centrocampo e creare una cerniere con Paredes, Pogba e proprio il serbo. Fisicità e tecnica, perché è proprio in mediana che la Juve continua a palesare limiti. Difficile, però, che i bianconeri possano passare all’assalto già a gennaio, anche perché Lotito fa muro.
Il patron, per il suo numero 21, chiede almeno 80 milioni di euro, nonostante dichiari di volere molto di più: “Il prezzo di Milinkovic cresce di partita in partita, ora vale 120 milioni di euro”, ha dichiarato a Il Messaggero. Ma radio mercato suggerisce che di fronte a una proposta da 80 milioni potrebbe sedersi al tavolo delle trattative. Una cifra che in questo momento, però, la Juve non può permettersi di spendere, alla luce anche di un bilancio chiuso con un rosso di 254 milioni di euro e la concreta possibilità di uscire dalla Champions già ai gironi, cosa che poterebbe un ulteriore impatto economico negativo. Milinkovic è in scadenza nel 2024, ma per ora Lotito non fa sconti.