Il giocatore francese ha chiesto al club di andare via, nonostante le smentite di rito. Quali sono le possibili pretendenti?
È rottura totale tra Kylian Mbappé e il PSG. Il giocatore ha chiesto la cessione, pentito d’aver rinnovato il contratto solo quattro mesi fa. Il talento francese poteva liberarsi a parametro zero, aveva già un’intesa di massima con il Real Madrid, ma poi scelse di rinnovare con il club parigino che gli garantiva cifre astronomiche: triennale da 83,5 milioni a stagione e bonus alla firma da 125 milioni di euro, un totale di 376 milioni. Mbappé ha sempre assicurato d’aver firmato il rinnovo non solo per soldi, ma anche per una scelta di vita, quella di rimanere nel suo paese e nella sua città, per provare a portare il PSG sul tetto d’Europa e quindi a vincere la Champions League.
Mbappé vuole lasciare Parigi, ma il PSG chiude al Real Madrid
Intenzioni che si sarebbero volatilizzate già a ottobre, pochi mesi dopo la firma sul rinnovo. Mbappé, secondo quanto riportano diversi media internazionali, avrebbe chiesto di essere ceduto già a gennaio e per cifre non clamorose, comunque inferiori ai 100 milioni di euro. Un’ipotesi che il PSG ha respinto, rimandando ogni discorso all’estate. Inoltre, il club di Al-Khelaifi avrebbe comunicato al giocatore di non avere alcuna intenzione di trattare con il Real Madrid, con cui i rapporti sono pessimi anche per la questione SuperLega.
Resterebbero di fatto poche pretendenti in grado di poter garantire al PSG e al giocatore certe cifre. Il Chelsea è una candidata, così come il Manchester United alla ricerca di un nome di grido in attacco e il Manchester City che potrebbe formare una coppia da sogno con Haaland. Il Liverpool s’era interessato circa un anno fa, ma Klopp ha sempre detto che l’ingaggio di Mbappé non rientra nei parametri dei Reds. Il Barcellona è in grave crisi economica, difficile immaginare possa affrontare un investimento del genere. Mbappé vuole andare via da Parigi, ma ha poca scelta.