L’ex giocatore di Roma, Inter, Cagliari e Piacenza si è reso protagonista ad Anversa per un episodio avvenuto fuori dal campo di calcio. Il 34enne è stato fermato dalla polizia mentre era alla guida di un’automobile nonostante fosse senza patente
Il solito Nainggolan. Passano gli anni, ma i comportamenti sono sempre gli stessi. L’ex centrocampista di Piacenza, Inter, Roma e Cagliari è stato protagonista di un fatto che ha poco a che vedere con le sue doti sul rettangolo verde. Il giocatore dell’Anversa è infatti finito in manette a seguito di un controllo della polizia belga, che lo ha intercettato mentre stava guidando la sua automobile.
Peccato però che Nainggolan non abbia la patente da oltre un anno, quando era stato fermato dalle forze dell’ordine e trovato con il tasso alcolemico ben al di sopra del limite consentito.
Da allora Radja non è più riuscito a riottenere la licenza di guida, ma questo non è stato un deterrente sufficiente per impedirgli di combinare altri guai. Nainggolan ha infatti proseguito a guidare senza curarsi di questo “dettaglio” e la polizia locale lo ha cominciato a monitorare ormai da settimane, fino al fermo appena arrivato. Al momento del controllo il belga ha tentato di raggirare gli agenti mostrando un documento falso, ma non è stato sufficiente per evitargli di essere arrestato e portato in centrale. Probabile che presto venga liberato, ma questo nuovo “contrattempo” potrebbe provocargli molti problemi dal punto di vista legale, oltre a una nuova sostanziosa multa. Insomma, anche dopo aver lasciato l’Italia per ritornare a casa ad Anversa, reste sempre il solito Radja Nainggolan.